"Il mio gatto è morto, e adesso?" Ecco i consigli su come alleviare il dolore per la perdita di un animale domestico

 "Il mio gatto è morto, e adesso?" Ecco i consigli su come alleviare il dolore per la perdita di un animale domestico

Tracy Wilkins

"È morto il mio gatto" o "è morto il mio cane" non sono situazioni facili da affrontare. Il lutto per la perdita di un gatto non è diverso da quello che proviamo per un membro della famiglia o un amico. Dopo tutto, la convivenza con l'animale è stata un periodo di amore, di compagnia e di scambi di affetto. Perdere una persona così importante può essere doloroso, soprattutto quando non abbiamo più il nostro animale domestico per alleviare il dolore. Anche se non èAlcuni consigli possono aiutare ad affrontare meglio il lutto di un animale, sia esso un gatto o un cane. Ecco cosa fare in questo momento difficile.

1) Vivere tutte le fasi del lutto per un animale

Il lutto - animale domestico o meno - è un insieme di reazioni fisiche, emotive e comportamentali di fronte a una perdita molto grave. Quando si tratta di un animale, i comportamenti sono gli stessi di una persona cara. Tuttavia, va sottolineato che è unico e ognuno ha il suo modo di agire, sentire e attraversare. Vediamo quali sono le fasi del lutto animale.

  • Rifiuto Si tratta di un meccanismo di difesa in cui l'individuo non accetta, né tantomeno comprende, la perdita.
  • Rabbia: avviene quando è impossibile negare l'assenza, ma al posto del dolore c'è una certa rabbia contro la mancanza.
  • Contrattazione: è un tentativo inconscio di riavere qualcuno, in cui il guardiano cerca di ribaltare la situazione in vari modi, soprattutto spirituali. Nel caso degli animali, può anche accadere che venga adottato un nuovo gatto come mezzo per rimpiazzare la perdita.
  • Depressione: In questa fase il dolore viene affrontato di petto, perché finalmente è possibile gestirlo.
  • Accettazione: Qui il tutore sa già come affrontare il proprio dolore e comincia a convivere meglio con questa perdita, oltre ad accettare la partenza dell'animale.

Le cinque fasi del lutto non si susseguono necessariamente in quest'ordine, ma l'accettazione viene sempre per ultima. È importante permettere a se stessi di sperimentare ogni fase ed essere gentili con se stessi in ogni momento. Siate pazienti e rispettosi del dolore. Non incolpate mai voi stessi per la perdita. Comprendete che, sebbene doloroso, il lutto è un male necessario per poter reimparare a vivere senza la compagnia del vostro gatto.

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2) Lutto per gli animali: il gatto o il cane erano ottimi compagni, ma si può - e si deve - parlare con gli amici

Purtroppo, non tutti capiscono chi soffre di un lutto per un animale e molti dimenticano che anche il gatto era una persona cara, il che rende tutto ancora più difficile. Poiché è trattato come un tabù dagli altri, non c'è ancora un grande sostegno generale e questo può portare all'isolamento del tutore. In questi momenti, è interessante parlare con altre persone che hanno vissuto o stanno vivendo la stessa perdita, che può essereuna grande accoglienza.

È anche importante avere accanto persone care che empatizzano con il vostro dolore, saranno fondamentali per permettervi di esprimervi e di affrontare meglio il lutto. Non siate timidi a sfogarvi con le persone care di cui vi fidate. Anche se avete altri gatti in casa, è un buon momento per stare vicino a loro. Credetemi, quando un gatto muore, l'altro ne sente la mancanza. Così, anche luisofferenza.

3) Se necessario, cercare un supporto professionale per affrontare il lutto dell'animale domestico.

Se necessario, chiedete aiuto a un professionista. Ognuno affronta il lutto come può, ma quando non viene vissuto in modo sano e la perdita ha un impatto sulla routine, può essere il momento di rivolgersi a un professionista della salute, come uno psicologo, che ha la formazione e la comprensione giuste per guidare il tutore in questo momento difficile.

4) Come si supera il lutto di un animale e cosa si fa per andare avanti?

È importante creare una nuova routine. Avete presente i momenti in cui vi dedicavate esclusivamente al vostro gattino? Che si tratti di alimentazione, toelettatura o gioco: questi saranno i momenti più difficili, che sono stati bruscamente tagliati dalla vostra vita quotidiana. Il modo migliore per affrontare questa mancanza è cercare di fare qualcosa di piacevole. Può sembrare doloroso sentire che state andando avanti, ma è necessario.Altrettanto importante è trattare con cura gli effetti personali dell'animale, conservandoli altrove o donandoli ad altri proprietari di animali e a organizzazioni di adozione.

5) Prepararsi al lutto: gli animali domestici vivono meno dei loro proprietari

Essere consapevoli della partenza dell'animale in vita Un animale domestico può essere uno dei migliori compagni di una persona. Il desiderio è quello di averlo per sempre. Ma purtroppo, la durata di vita di un gatto è ancora molto breve e bisogna esserne consapevoli. Questo non significa che si debba vivere con ansia o paura della partenza dell'animale, al contrario: dovrebbe essere uno stimolo per avere un animale domestico.Questa consapevolezza della finitezza è ciò che può rafforzare ulteriormente il rapporto del gatto con il suo guardiano.

6) Non lasciare che il dolore per un animale domestico si trasformi in un trauma

Non perdete l'amore per gli animali È abbastanza comune che, dopo una perdita, i guardiani non vogliano un altro animale domestico intorno a sé, evitando nuove sofferenze. Dopo tutto, un nuovo gatto non sarà uguale a quello che se n'è andato. Ma è importante ricordare che ogni animale offre amore ed esperienze uniche. In effetti, l'amore per i gatti è uno dei più sensibili. Risparmiarsi di nutrire affetto per gli animali domestici significa evitare di essere felici e di farlo nel modo migliore.felice altro peloso.

Tuttavia, questo non significa che dobbiate cercare immediatamente una nuova adozione. Le responsabilità per la vita dell'animale saranno sempre le stesse, compresa quella emotiva. Quindi decidete di adottare un gatto solo quando vi sentite sicuri e pronti a prendervi cura di una nuova vita.

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Tracy Wilkins

Jeremy Cruz è un appassionato amante degli animali e un devoto genitore di animali domestici. Con un background in medicina veterinaria, Jeremy ha lavorato per anni a fianco dei veterinari, acquisendo conoscenze ed esperienze inestimabili nella cura di cani e gatti. Il suo genuino amore per gli animali e l'impegno per il loro benessere lo hanno portato a creare il blog Tutto quello che c'è da sapere su cani e gatti, dove condivide i consigli di veterinari, proprietari e stimati esperti del settore, tra cui Tracy Wilkins. Combinando la sua esperienza in medicina veterinaria con le intuizioni di altri rispettati professionisti, Jeremy mira a fornire una risorsa completa per i proprietari di animali domestici, aiutandoli a comprendere e soddisfare le esigenze dei loro amati animali domestici. Che si tratti di suggerimenti sull'addestramento, consigli sulla salute o semplicemente di diffondere consapevolezza sul benessere degli animali, il blog di Jeremy è diventato una fonte di riferimento per gli appassionati di animali domestici che cercano informazioni affidabili e compassionevoli. Attraverso i suoi scritti, Jeremy spera di ispirare gli altri a diventare proprietari di animali domestici più responsabili e creare un mondo in cui tutti gli animali ricevano l'amore, la cura e il rispetto che meritano.