Un'altra delle malattie del mondo umano che ha una "versione" per gli animali domestici, l'ictus nei cani può non essere così comune, ma è altrettanto pericoloso. Con diverse possibilità di cause, si verifica quando c'è qualcosa che impedisce l'arrivo del sangue nel cervello dell'animale. I segni neurologici, come le crisi epilettiche nei cani, sono uno dei principali sintomi dell'ictus, che richiedeessere trattata immediatamente in modo da poter controllare più facilmente la gravità delle sequele. Per saperne di più sulla condizione, abbiamo parlato con Gabriel Mora de Barros, veterinario del gruppo Vet Popular. Date un'occhiata a ciò che ci ha spiegato!

Home Zampe: Quali sono le cause di un ictus in un cane?

Gabriel Mora de Barros: L'ictus (accidente cerebrovascolare), attualmente noto come accidente cerebrovascolare (CVA), è una condizione patologica molto comune nell'uomo. Anche negli animali può verificarsi, sebbene sia molto meno frequente che nella nostra specie. L'accidente vascolare può essere causato da alcune situazioni che alterano il profilo di distribuzione del sangue nel cervello. In alcuni casi, l'ictus può essere causato da un'alterazione della distribuzione del sangue.A questo punto si verifica un'interruzione del flusso di sangue al cervello (ictus ischemico), che può essere causata da un trombo (un coagulo di grandi dimensioni che non permette al sangue di passare attraverso i vasi sanguigni) o dalla rottura di un vaso sanguigno. Questo porta a una fuoriuscita di sangue all'interno del cervello e, come conseguenza della rottura, il sangue non può arrivare dove dovrebbe.

Nella maggior parte dei casi, ciò è legato a problemi cardiaci (che generano i coaguli che finiscono nel cervello); tumori cerebrali primari; migrazione di parassiti (vermi) nella regione della testa; coaguli dovuti a un recente intervento chirurgico; disturbi della coagulazione (ci sono alcuni animali che coagulano molto più di quanto dovrebbero); malattie infettive come l'ehrlichiosi (la famosa malattia dell'animale da coagulo).tick, in cui le piastrine - responsabili della coagulazione - diminuiscono in circolazione e non riescono ad agire in tempo quando un vaso sanguigno si rompe), tra gli altri.

PC: Quali sono i sintomi di un ictus nei cani?

GMB: Gli animali colpiti da ictus possono presentare una serie di condizioni cliniche, in particolare le alterazioni neurologiche - come negli esseri umani - sono le più diffuse, come ad esempio: convulsioni nei cani, emiparalisi (quando solo un lato del corpo è paralizzato), difficoltà a mantenere la postura (l'animale non riesce a stare in piedi o a tenere la testa sollevata, ad esempio) e mancanza di mobilità.esempio), ipertermia (temperatura corporea elevata non seguita da infezione), tetraparalisi (tutti e quattro gli arti ed entrambi i lati dell'animale sono paralizzati), movimenti involontari degli occhi (si parla di nistagmo, quando gli occhi si muovono inutilmente e il più delle volte molto velocemente, lasciando l'animale ancora più confuso), tra gli altri.

PC: Cosa deve fare il guardiano quando si accorge che l'animale sta avendo un ictus?

GMB: Quando un tutore si accorge che l'animale mostra segni neurologici mai avuti prima, deve immediatamente metterlo in un luogo confortevole. In questo modo, se ha le convulsioni o cerca di alzarsi e cade, sarà protetto e non si farà male. Poi l'animale deve essere portato immediatamente all'ospedale veterinario più vicino. Prima viene fatta la diagnosi,meglio è.

Gli esami che permettono di stabilire se si tratta di un caso di ictus in un cane sono esami di diagnostica per immagini, come la TAC, che in medicina veterinaria deve essere eseguita in anestesia generale, poiché gli animali non possono muoversi durante il processo. Pertanto, spesso si finisce per "diagnosticare" l'ictus con i segni clinici, fino a quando non è possibile eseguire una TAC in un centro specializzato.

PC: Quali sono i possibili effetti collaterali a breve e lungo termine di un ictus del cane?

GMB: Gli effetti collaterali a breve termine sono i sintomi neurologici che indicano l'ictus nei cani. Purtroppo, l'incidente può causare sequele irreversibili per tutta la vita, anche se l'animale viene trattato rapidamente. Possono essere tremori, difficoltà a sbattere le palpebre di uno o entrambi gli occhi, difficoltà a deglutire, difficoltà a camminare, ecc.sono in grado di invertire il 100% della situazione clinica dopo il trattamento medico di supporto e l'ospedalizzazione.

PC: Come funziona il trattamento dell'animale dopo l'ictus nei cani?

GMB: Il trattamento dopo l'ictus è vario. Il tipo di farmaci e terapie utilizzate per il recupero dipende dalle possibili sequele dell'animale e dai cambiamenti clinici che ha sviluppato quando ha avuto l'ictus. Ad esempio, gli animali che hanno avuto sequele di convulsioni possono avere episodi di convulsioni isolati o frequenti e necessitano di farmaci di tipo diverso.Altri animali possono presentare solo alcuni disturbi della locomozione che non necessitano necessariamente di un trattamento farmacologico, ma di fisioterapia, agopuntura e idroterapia. Vale la pena ricordare che gli animali in sovrappeso, avendo un profilo metabolico più infiammato, hanno maggiori probabilità di avere problemi cardiaci o un nuovo ictus,in altre parole: è molto importante mantenere aggiornata la salute e il peso del vostro animale domestico.

PC: Esiste un modo per prevenire questo tipo di condizioni negli animali?

GMB: La qualità della vita è ciò che diminuisce le probabilità che l'animale abbia un ictus. I cani obesi o in sovrappeso dovrebbero perdere peso, quelli che soffrono di ipertensione dovrebbero assumere farmaci per controllarla, gli animali con malattie croniche devono essere sempre accompagnati dai loro veterinari, ecc.l'animale è probabilmente affetto da una malattia cronica ed evitarlo quando possibile.