La sterilizzazione del cane è ancora fonte di preoccupazione per molti proprietari, soprattutto per quelli che si avvicinano per la prima volta a questo tipo di intervento. La tensione è dovuta al fatto che molti credono che la procedura possa comportare dei rischi per la vita dell'animale; in realtà, l'intervento porta molti benefici se autorizzato dal veterinario e può addirittura far sì che l'animale abbia un'aspettativa di vita ancora più alta! Ma, come sappiamo bene cheQuando si tratta dei nostri amici a quattro zampe, abbiamo preparato un articolo speciale per chiarire i principali dubbi sull'argomento. Volete sapere cosa aspettarvi dalla castrazione, le differenze dell'intervento di castrazione femminile, come prendersi cura del cane castrato e altro ancora? Rimanete qui e date un'occhiata!

La castrazione di un cane è davvero necessaria? Scopritene i benefici:

Tra i miti legati alla castrazione del cane, quello che più preoccupa i genitori di animali domestici è la possibilità che la vita dell'animale sia a rischio. Tuttavia, se il veterinario effettua un adeguato monitoraggio preoperatorio e il luogo scelto per l'intervento è affidabile, non c'è da preoccuparsi e l'intervento offrirà comunque molti benefici alla salute del cane!

Uno dei principali vantaggi della castrazione di un cane maschio è la prevenzione del cancro alla prostata, del cancro ai testicoli e delle infezioni che possono comparire nell'organo genitale. Inoltre, l'animale non ha più bisogno di marcare il territorio con la pipì, il che rende le passeggiate per strada molto più tranquille per il proprietario e riduce la possibilità che l'urina compaia in luoghi casuali della casa. Castrazione del caneLa femmina, a sua volta, evita le gravidanze indesiderate - che contribuiscono persino a ridurre il numero di cani di strada - e le gravidanze psicologiche che possono causare la temuta infezione mammaria. E non si ferma qui: previene anche la piometra nelle cagne (una malattia uterina che colpisce cani e gatti); lo sviluppo di tumori nelle ghiandole mammarie e, inoltre, la trasmissione di malattie geneticamente modificate.malattie trasmissibili, come l'epilessia e la displasia.

Tuttavia, quando si decide di sottoporre il cane o la cagna a un intervento chirurgico di castrazione, è molto importante consultare il veterinario che accompagna l'animale per verificare che il cucciolo sia davvero in grado di affrontare l'anestesia e l'intera procedura senza alcun rischio. E per quanto sia comune che l'intervento chirurgico venga effettuato prima del primo calore delle femmine e subito dopo il primo calore dell'anno.Il primo ciclo di vaccinazione per i maschi, è anche lui che dovrebbe informarvi sull'età ideale per sterilizzare il vostro cane - soprattutto se avete iniziato a capire l'importanza della castrazione solo con il vostro amico a quattro zampe già in età adulta.

Dove fare l'intervento di sterilizzazione del cane?

Dopo il rilascio del veterinario, è necessario cercare una clinica affidabile in modo che l'intervento venga eseguito nel modo più sicuro possibile! E quanto costa castrare un cane? Il valore può variare da regione a regione, ma l'intervento di castrazione del cane femmina può raggiungere i 1.000 R$, mentre per i maschi la media è tra i 500 e i 700 R$.

Tuttavia, chi non è in grado di sostenere i costi economici non deve rinunciare all'intervento di sterilizzazione del cane: la buona notizia è che esistono campagne di sterilizzazione specifiche - e affidabili! - che offrono il servizio gratuitamente o a prezzi popolari, oltre a collegi veterinari che effettuano l'intervento anche a costi inferiori. Il consiglio è di informarsi.sui progetti nella vostra città e vedere l'opzione migliore insieme al veterinario che accompagna l'animale.

Intervento chirurgico di castrazione del cane maschio e castrazione del cane femmina: come funziona la procedura in ciascun caso:

Sia i cani che le cagne devono essere a digiuno prima della castrazione: 6 ore senza acqua e 12 ore senza cibo, in generale. Ma la procedura in sé è eseguita in modi diversi in entrambi e, come ci si potrebbe aspettare dai valori medi più alti, è più laboriosa e invasiva nelle femmine. Nelle femmine, il tipo più comune è chiamato ovariectomia, e rimuove chirurgicamente l'utero e le ovaie.Trattandosi di un intervento interno, è più lungo e richiede anche un tempo di recupero più lungo nel periodo post-operatorio (che, in genere, va da una settimana a dodici giorni). È comune che il cane maschio venga dimesso il giorno stesso, mentre le femmine devono essere tenute sotto osservazione per 24 ore, in modo da contenere eventuali emorragie e variazioni della pressione sanguigna.pressione.

La castrazione del cane maschio, invece, si chiama orchiectomia e si esegue con l'asportazione di entrambi i testicoli. Esternamente, è molto più semplice rispetto a quella delle femmine e, in generale, ha un recupero più rapido. Una preoccupazione comune dei proprietari riguarda l'aspetto del sacco del cane castrato dopo l'intervento - e la risposta è che può variare a seconda di come è stato eseguito l'intervento. PiùÈ comune che i veterinari si limitino a chiudere la pelle con due o tre punti di sutura dopo l'asportazione del testicolo e, in questo caso, l'area viene lasciata intatta, solo senza i testicoli all'interno. Quando i medici preferiscono asportare completamente la pelle, l'ex sito del testicolo è appena visibile dopo qualche anno.

Cure necessarie nel periodo post-operatorio della castrazione del cane:

Per garantire una buona ripresa dopo l'intervento, è necessario adottare alcune precauzioni nel processo post-operatorio di castrazione del cane. È importante, ad esempio, prevedere un collare elisabettiano per i maschi e un indumento chirurgico per le femmine, per evitare che lecchino o mordano la zona dei punti e ostacolino il processo di guarigione. A seconda dell'entità del dolore, il veterinarioNella prima settimana può anche prescrivere antidolorifici e antinfiammatori.

La sutura deve essere pulita ogni giorno e, come per tutto ciò che riguarda l'intervento di castrazione, è necessario consultare il veterinario per sapere quale sia il modo migliore per eseguire la procedura. Tuttavia, se volete già farvi un'idea di come fasciare un cane castrato, di solito i passi da seguire sono i seguenti:

1 - Cercate di far rilassare il cane e di metterlo nella posizione più comoda possibile;

2 - Iniziate a pulire la zona con l'antisettico consigliato dal veterinario;

3 - Usare una garza per asciugare la zona. È comune pensare di usare il cotone, ma non è il più adatto perché può finire per allentare alcuni fili che ostacolano la guarigione;

4 - Una volta fatto questo, se il veterinario ha indicato una pomata o un farmaco, è il momento di applicarlo;

5 - Per finire, coprire l'area con una garza pulita e fissarla con un cerotto o una benda adesiva.

Inoltre, è bene ricordare che è molto importante evitare che l'animale faccia sforzi e che si riposi fino a quando non si sarà completamente ripreso. Lasciate anche il cibo e l'acqua il più vicino possibile, in modo che non debba fare sforzi per raggiungerli. Inoltre, se notate qualsiasi cambiamento nell'area di guarigione o nella salute del cane, assicuratevi di contattare il veterinario.immediatamente.

Per quanto tempo si può fare il bagno a un cane castrato?

Poiché la medicazione deve essere pulita e cambiata quotidianamente e l'esposizione deve essere evitata, l'ideale è non fare il bagno al cane castrato durante questo periodo. Il consiglio è di aspettare la rimozione dei punti, che in genere avviene 60 giorni dopo l'intervento. Dopo questo periodo, però, è necessario fare attenzione quando si fa il bagno al proprio animale, evitando di strofinare la zona in cui è stata praticata l'incisione.fatto.

Il comportamento dell'animale cambia dopo l'intervento?

Si parla molto di come cambia il cane dopo la castrazione, ma in fin dei conti l'animale è più calmo dopo l'intervento? L'affermazione non è nemmeno un mito, perché la castrazione altera la produzione di ormoni che sono direttamente collegati al modo in cui l'animale si comporta, come nel caso del testosterone, ad esempio.

Per questo motivo, oltre al fatto che il maschio non ha più bisogno di marcare il territorio con la pipì, in generale anche l'aggressività e l'irritazione tendono a diminuire in entrambi i sessi. Non si può dire che la calma nel cane castrato sia una regola generale perché, se il comportamento aggressivo non è legato alla produzione di ormoni sessuali, o se l'animale ha già subito l'intervento in età adulta o anziana, non si può dire che il cane non sia stato sterilizzato.non ci saranno cambiamenti significativi.

Ma vi starete chiedendo: nei casi in cui il comportamento agitato dell'animale è davvero legato agli ormoni, dopo quanto tempo dalla castrazione il cane diventa più calmo? La risposta è che non si può dire con certezza. Il tempo necessario per il cambiamento del comportamento può variare, ma è certo che il cambiamento non è immediato. Dopo l'intervento, ci sono ancora molti ormoni nel corpo.che richiede un certo periodo di tempo perché il cambiamento di temperamento avvenga davvero.

Un'altra possibile conseguenza del cambiamento ormonale è l'aumento di peso del cane castrato, ma con il monitoraggio nutrizionale da parte del veterinario e la pratica di esercizi fisici quando l'animale si è completamente ristabilito si può invertire il problema.