Insufficienza renale nel gatto: l'eutanasia è indicata in qualsiasi stadio della malattia?

 Insufficienza renale nel gatto: l'eutanasia è indicata in qualsiasi stadio della malattia?

Tracy Wilkins

L'insufficienza renale nel gatto è una malattia molto pericolosa che, oltre a lasciare il gatto estremamente fragile, non ha una cura. I reni del gatto perdono gradualmente la loro funzione, richiedendo un trattamento per il resto della sua vita. Inevitabilmente, i sintomi dell'insufficienza renale in fase terminale nel gatto diventano sempre più debilitanti. È qui che si pone una delle domande più difficiliche esistono: l'eutanasia degli animali può essere indicata in qualsiasi stadio della malattia? La Casa Zampe risponde a questa domanda e spiega più dettagliatamente come appare il gattino negli ultimi momenti dell'insufficienza renale e cosa dice la medicina veterinaria sull'eutanasia.

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Capire cos'è l'insufficienza renale nei gatti

L'insufficienza renale felina si verifica quando entrambi i reni dell'animale sono compromessi e di conseguenza perdono tutta la loro produttività. I reni sono gli organi responsabili del filtraggio del sangue. Quando i nefroni (cellule renali) muoiono e non possono essere sostituiti, l'intero organismo dell'animale ne risente. L'insufficienza renale nei gatti può essere di tipo acuto (si verifica improvvisamente e il rene è danneggiato).Si tratta di una malattia irreversibile, senza possibilità di cura, ma esistono trattamenti che migliorano il benessere dell'animale e ne aumentano l'aspettativa di vita, come la modifica della dieta con alimenti renali per gatti, la somministrazione di vitamine, la fluidoterapia e, nei casi più gravi, l'utilizzo di un trattamento renale.avanzata, emodialisi.

Un gatto con insufficienza renale sente dolore? Capire cosa causa la malattia nell'animale

I sintomi dell'insufficienza renale nei gatti sono silenti nelle fasi iniziali e questo è uno dei grandi pericoli della malattia. Poiché i segni sono lenti a comparire, molti proprietari scoprono questa condizione solo quando è già in fasi più avanzate. Per questo motivo è importante prestare molta attenzione ad alcuni comportamenti dell'animale. Alcuni dei sintomi più comuni sono: aumento dell'assunzione di acqua, perdita diappetito, alito uremico (forte odore di acetone a causa dell'urea elevata), nausea, vomito e letargia. Purtroppo, il gatto con insufficienza renale sente dolore.

I sintomi dell'insufficienza renale nei gatti allo stadio terminale sono più debilitanti

Il trattamento dell'insufficienza renale nei gatti aiuta molto a controllare la malattia. L'aspettativa di vita di un gatto con insufficienza renale dipende da molti fattori, come la risposta dell'animale al trattamento, l'età e il momento in cui è stata scoperta la malattia (le diagnosi tardive rendono difficile il miglioramento). Con il passare del tempo, anche con il trattamento questa condizione può peggiorare. I sintomi della faseI sintomi terminali dell'insufficienza renale nel gatto sono sostanzialmente gli stessi, ma a livelli più preoccupanti. La nausea aumenta notevolmente e la perdita di peso diventa sempre più evidente, facendo sì che l'animale presenti gravi deficit nutrizionali, dal momento che mangia molto meno. Inoltre, il gatto con insufficienza renale sente il dolore su scala maggiore e il suo stato apatico peggiora.

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Insufficienza renale: l'eutanasia può essere indicata nei casi gravi?

Nella fase terminale dell'insufficienza renale, è molto difficile per il cucciolo vivere in modo confortevole. Inoltre, è molto difficile anche per il tutore vedere il proprio animale in questa situazione. È a questo punto che sorge la domanda: può essere indicata l'eutanasia negli stadi più gravi della malattia? Secondo il Consiglio Federale di Medicina Veterinaria (CMV), l'eutanasia negli animali può essere indicata in situazioni in cui non vi è alcunaCiò avviene in situazioni in cui la malattia non è più controllabile con analgesici, sedativi e altri tipi di trattamenti palliativi. Pertanto, nelle fasi finali dell'insufficienza renale nei gatti, l'eutanasia può essere indicata se il caso dell'animale rientra in questa definizione di CMV.

L'eutanasia dovrebbe essere sempre l'ultima soluzione possibile per un animale. Solo il veterinario può indicare la procedura e il proprietario deve decidere se accettare o meno questa possibilità. Se il proprietario non vuole eseguire la procedura, le cure palliative continueranno per tutto il tempo necessario. Il proprietario deve riflettere molto attentamente prima di prendere una decisione e deve rispondere a tutte le domande che possono sorgere.Può anche chiedere una valutazione da parte di un altro veterinario per confermare se l'eutanasia è davvero indicata. Il processo può essere eseguito solo con l'autorizzazione del tutore.

Come viene praticata l'eutanasia nei gatti?

Il gatto non sente alcun dolore durante l'eutanasia. In primo luogo, il medico applica un anestetico al gatto. Con il gatto incosciente, il veterinario somministra l'iniezione endovenosa che agisce rapidamente. In questo modo, l'eutanasia viene completata in modo completamente indolore. Lo specialista continua a monitorare il battito cardiaco del gatto in ogni momento per garantire che tutto si svolga nel modo più tranquillo possibile per il gatto.

Cosa fare dopo l'eutanasia?

Indubbiamente la scelta dell'eutanasia non è facile, è una scelta delicata che richiede molta riflessione. Tuttavia, l'eutanasia può essere la scelta migliore per un animale domestico che sta soffrendo molto nella vita. Anche tenendo conto di questo, è inevitabile sentirsi in colpa per questa decisione. Quindi, dopo la morte del vostro gattino, non nascondete i vostri sentimenti o reprimete le vostre scelte. Avete seguito la lottacontro l'insufficienza renale nei gatti (o qualsiasi altra malattia che abbia portato il vostro animale allo stadio terminale) e sappiate che avete fatto tutto il possibile per vederlo bene. Il lutto per la perdita di un animale domestico è doloroso, ma cercate di pensare ai momenti positivi che avete vissuto insieme. Inoltre, cercate di parlare del vostro micio con le persone che amate, perché sfogarsi è un ottimo modo per liberarsi di tutta la pesantezza e la tristezzadella perdita.

Tracy Wilkins

Jeremy Cruz è un appassionato amante degli animali e un devoto genitore di animali domestici. Con un background in medicina veterinaria, Jeremy ha lavorato per anni a fianco dei veterinari, acquisendo conoscenze ed esperienze inestimabili nella cura di cani e gatti. Il suo genuino amore per gli animali e l'impegno per il loro benessere lo hanno portato a creare il blog Tutto quello che c'è da sapere su cani e gatti, dove condivide i consigli di veterinari, proprietari e stimati esperti del settore, tra cui Tracy Wilkins. Combinando la sua esperienza in medicina veterinaria con le intuizioni di altri rispettati professionisti, Jeremy mira a fornire una risorsa completa per i proprietari di animali domestici, aiutandoli a comprendere e soddisfare le esigenze dei loro amati animali domestici. Che si tratti di suggerimenti sull'addestramento, consigli sulla salute o semplicemente di diffondere consapevolezza sul benessere degli animali, il blog di Jeremy è diventato una fonte di riferimento per gli appassionati di animali domestici che cercano informazioni affidabili e compassionevoli. Attraverso i suoi scritti, Jeremy spera di ispirare gli altri a diventare proprietari di animali domestici più responsabili e creare un mondo in cui tutti gli animali ricevano l'amore, la cura e il rispetto che meritano.