Come si fa a sapere se il gatto è felice o triste? È una domanda che pervade la mente di molti guardiani e che sembra impossibile da rispondere in un primo momento, ma - sorprendentemente - non lo è. I felini hanno un'aria misteriosa e riservata che è molto più difficile da interpretare rispetto a un cane, per esempio. Tuttavia, è possibile capire le espressioni facciali dei gatti.gattini, soprattutto se si conosce già bene il comportamento del gatto.

Per giungere a questa conclusione, la scienza si è spinta oltre e ha condotto diverse ricerche per cercare di capire cosa passa nella testa dei nostri baffuti e, soprattutto, come identificare le diverse fisionomie di questi animali. Siete curiosi di saperne di più sui diversi segni dei gatti e sulle loro espressioni? Allora venite con noi a immergervi in questo affascinante universo!

Gatto felice, triste o spaventato: perché è importante saper interpretare i segnali del gatto?

O comportamento del gatto Chi non ha mai sorpreso il proprio animale domestico a fare qualcosa di insolito o inaspettato, come correre per casa all'improvviso? Ma oltre al comportamento animale, esiste anche quello che chiamiamo linguaggio felino, che non è altro che il modo che i gatti hanno di esprimersi e comunicare con il mondo che li circonda. Per questo, i felini utilizzanoIl movimento della coda, le orecchie, la postura del corpo, la vocalizzazione... tutto ciò influenza il messaggio che il vostro amico a quattro zampe vuole trasmettere.

E l'espressione facciale, dove si colloca in tutto questo? È semplice: così come il movimento del corpo può indicare una serie di situazioni, anche il volto felino è molto significativo per una migliore comprensione dei nostri animali domestici. Per alcune persone è difficile riuscire a interpretare queste espressioni facciali. segni di gatto Una volta individuato se il gatto sorride, è felice, triste o annoiato, è molto più facile sapere come comportarsi con lui e con la situazione in generale.

Segnali del gatto: scoprite cosa ha scoperto la scienza sulle espressioni facciali feline

La scienza cerca sempre di svelare vari misteri, e con il comportamento dei gatti non è stato diverso. Secondo una ricerca condotta dall'Università di Guelph, in Canada, i felini hanno espressioni facciali che cambiano in modo molto sottile, ma alcune persone riescono, sì, a decifrarle. Lo studio è stato condotto su più di 6.300 volontari provenienti da 85 Paesi, e la metodologia utilizzata è stata piuttosto semplice:A ciascuno dei volontari è stato chiesto di guardare 20 brevi video muti incentrati su primi piani di volti di gatti. A partire da questa osservazione, è stato chiesto alle persone di identificare se l'umorismo felino nei video fosse positivo (buon umore) o negativo (cattivo umore). Il risultato è stato che il 13% degli intervistati si è comportato bene ed è riuscito a ottenere 15 o più risposte corrette sul totale.

Per avere un'idea più precisa di come fosse l'esperimento, i video visionati mostravano gatti in stati emotivi positivi o negativi. Nel caso di situazioni positive, si trattava di situazioni in cui i gatti si sentivano felici, ad esempio dopo essere stati accarezzati o aver ricevuto un bocconcino. Le situazioni negative mostravano invece animali con problemi di salute o spaventati da qualcosa. Poiché l'idea era quella di mostrare i gatti in uno stato emotivo positivo o negativo.Ogni video è stato tagliato e si è concentrato principalmente sulla fisionomia del gatto: occhi, muso e bocca.

È interessante notare che in questo stesso studio è stato possibile osservare che le donne hanno ottenuto risultati migliori rispetto agli uomini nel decifrare i segnali dei gatti. Anche i professionisti con esperienza veterinaria si sono distinti positivamente. Un altro punto analizzato è che i giovani hanno avuto più facilità rispetto agli anziani nell'interpretare le espressioni facciali dei felini. Nel complesso, è stato rilevato cheha scoperto che è possibile imparare a capire se un gatto è felice, triste o stressato: basta un'osservazione più attenta.

Ecco 8 espressioni facciali che dicono molto sul comportamento dei gatti

1) Gatto felice: come identificarlo?

Non pensate di trovare un gatto che sorride quando è felice, perché è piuttosto difficile, anche se non impossibile. Quindi il nostro consiglio per capire se il vostro gatto è felice o meno è di fare attenzione ai seguenti segnali: se i suoi occhi sono socchiusi quando siete nei paraggi, è perché si sente molto bene in vostra compagnia. Se lo accarezzate e lo accarezzate, è perché si sente molto bene in vostra compagnia.Se il gatto chiude gli occhi, è la prova che è molto felice e che vi ama davvero! Ci sono anche altri segnali che lo indicano nella vita di tutti i giorni, come quando il gatto annusa il naso del padrone, impasta il pane sulle vostre ginocchia o fa le fusa ogni volta che lo accarezzate.

2) Il gatto arrabbiato è facile da riconoscere

Questo è forse uno dei segni del gatto meglio interpretati dagli esseri umani. Il gatto con la faccia arrabbiata ha caratteristiche molto specifiche: sia le orecchie che i baffi sono completamente rivolti all'indietro, un modo per proteggere queste regioni in caso di lotta. Gli occhi del gatto tendono anche a diventare più stretti, fissando colui che sarebbe il suo "bersaglio". Inoltre, il gatto ha un'aria di sfida.Inoltre, il gatto arrabbiato mostra spesso le zanne per intimidire il nemico, essendo uno dei segnali più tipici di quando il felino sta per attaccare.

3) Gatto con paura: gli occhi dicono tutto

Per riconoscere un gatto spaventato o impaurito è sufficiente prestare attenzione al suo volto: gli occhi del gatto sono spalancati con le pupille completamente dilatate, mentre le orecchie sono rivolte all'indietro o abbassate. La testa del gatto può anche essere abbassata in una posizione di sottomissione e i baffi sono indietro o abbassati.Il gatto spaventato può anche assumere una postura diversa e andare all'attacco, anche se è spaventato. In questo caso, il volto del felino è più simile a quello di un gatto arrabbiato e la posizione di attacco che assume è fondamentalmente di autodifesa.

4) Il gatto ansioso può emettere diversi segnali

Sono molte le situazioni che possono rendere un gatto ansioso, quindi è importante sapere come identificare quando questo accade per cercare di aggirare il problema e renderlo più calmo. Uno dei modi principali per capire se un gatto è ansioso è osservare la sua espressione facciale: gli occhi dell'animale di solito rimangono sempre aperti, senza battere le palpebre. Le pupille assumono anche una forma più ovale, in parte nella forma degli occhi.Le orecchie del gatto si muovono in modo indipendente: mentre una può essere rivolta in avanti, l'altra può essere rivolta di lato. Ciò significa che il gattino è talmente ansioso che riesce a malapena a controllare le informazioni che vuole ricevere. Anche i baffi pendono all'indietro o si muovono in avanti, come se l'animale fosse in allerta.

5) Il gatto curioso diventa vigile

I felini sono animali con una curiosità insaziabile, quindi trovare uno gatto curioso Di solito, quando l'animale è molto interessato a qualcosa, la sua espressione facciale dice tutto: gli occhi sono aperti e le pupille sono contratte, mentre le orecchie e i baffi sono proiettati completamente in avanti. Poiché il gatto vuole cogliere il suono di tutto ciò che lo circonda, è in un puro stato di allerta e osserva con attenzione tutto ciò che accade. Se all'orizzonte si profila qualcosa di specifico, sarà molto interessato alla situazione.attirato la sua attenzione, può anche fissare l'oggetto in questione.

6) Un gatto stressato è un segnale di allontanamento

Molte persone possono confondere un gatto arrabbiato Nel primo caso, l'animale è solito assumere una posizione di attacco, mentre nel secondo caso il gatto è semplicemente impaziente e infastidito da qualcosa, ma non necessariamente attacca qualcuno per questo.

I cambiamenti di routine sono di solito i principali responsabili, ma potrebbe anche essere che il gatto sia stressato perché non ha ottenuto qualcosa che desiderava. Per capire se il gatto è stressato, osservatelo mentre cammina per casa con la pupilla dilatata, le orecchie in avanti e i baffi dritti. La testa può anche pendere verso il basso e spesso emette alcuni suoni, ad esempio seSe ciò accade, c'è qualcosa che disturba l'animale.

7) Il gatto rilassato non si preoccupa di nulla

Questa è la postura tipica dei felini nella vita di tutti i giorni. Uno dei segni di un gatto che mostra di essere in uno stato di rilassamento è quando gli occhi sbattono delicatamente o sono parzialmente chiusi, come se stessero riposando. Anche le orecchie sono rilassate e girate di lato o in avanti, sempre in posizione eretta. Possono muoversi se il gatto sente qualche rumore intorno alla casa, ma non si muovono.Se il gattino è davvero rilassato, non se ne accorgerà nemmeno e continuerà a godersi il suo momento di pace. Anche i baffi dei gatti sono rilassati e leggermente distanti dalle guance, il che può simulare un piccolo "sorriso" del vostro amico a quattro zampe.

8) Il gatto annoiato ha la tipica espressione "blasé".

Rilassato o annoiato? Queste espressioni vengono spesso confuse perché quando un felino è profondamente rilassato può anche apparire un po' annoiato. Tuttavia, i più attenti possono notare che un gatto annoiato ha un'espressione facciale di indifferenza, come se nulla suscitasse grande interesse o attirasse la sua attenzione. In questo modo, le orecchie sono sempre tenute indietro.posizionati nella stessa direzione (di solito in avanti, indipendentemente da qualsiasi rumore), con i baffi rilassati e gli occhi socchiusi in ogni momento.

SUGGERIMENTO: per cogliere i segnali del gatto, osservate la postura del corpo del felino insieme all'espressione del viso.

Non sempre è possibile determinare come si sente un animale solo analizzando la sua espressione facciale: è il caso di un Quando l'ansia e lo stress prendono il sopravvento, il comportamento del gatto parla molto più della sua fisionomia: gli atteggiamenti compulsivi diventano sempre più frequenti e l'animale può manifestare diversi altri "sintomi" come l'inappetenza, l'eccessiva sonnolenza, la marcatura del territorio o addirittura l'aggressività.

Inoltre, è importante analizzare la postura del corpo del gatto, indipendentemente dalla situazione. Naturalmente, le espressioni facciali aiutano molto a capire i segnali del gatto, ma non dimenticate di osservare altri comportamenti del vostro piccolo amico per cercare di capirlo meglio.