La palatoschisi nei cani e nei gatti è una malattia ereditaria che inizia durante la gravidanza di un cane o di un gattino femmina. Un difetto dello sviluppo fetale porta alla malformazione della regione del palato, meglio nota come tetto della bocca. Spesso confusa con la labiopalatoschisi nei cani e nei gatti (un'altra malattia malformativa congenita), la palatoschisi non è una condizione comune negli animali domestici. Quando compare, tuttavia, èpiuttosto grave e deve essere trattata il prima possibile. Per aiutarvi a capire meglio che cos'è la palatoschisi nei cani e nei gatti, il Casa Zampe ha parlato con la veterinaria Fernanda Serafim, chirurgo e medico generico con specializzazione in medicina dei piccoli animali, che ha spiegato tutto su questa pericolosa condizione. Guardate!

Cos'è la palatoschisi nei cani e nei gatti?

Il "tetto della bocca" è il nome popolare per indicare il palato, la regione interessata dalla palatoschisi nei cani e nei gatti. Questa parte dell'anatomia canina e felina può essere suddivisa in palato duro e palato molle. La struttura è composta da un tessuto mucoso e la parte dura presenta anche una placca ossea, assente nella parte molle. La funzione del palato è quella di separare la bocca e la cavità nasale, oltre alla cavità nasale.per aiutare i processi di produzione dei suoni e di deglutizione.

La palatoschisi, quindi, è una fessura che si verifica nella regione del palato. "La malattia si verifica quando c'è una disfunzione del palato che genera una comunicazione diretta tra le cavità orali e nasali attraverso la fessura - che può essere o meno associata all'esistenza di una labiopalatoschisi (labbro leporino)", spiega Fernanda. In una palatoschisi, un cane o un gatto hanno una sorta di buco nel palato.La palatoschisi può essere completa (interessa sia il palato duro che quello molle) o parziale (interessa solo uno dei palati).

Palatoschisi e labiopalatoschisi nei cani e nei gatti: capire la differenza tra le due malattie

Molti pensano che la palatoschisi e la labiopalatoschisi nei cani e nei gatti siano la stessa cosa, ma si tratta di condizioni diverse. La palatoschisi interessa il palato duro o molle dell'animale, mentre nel cane o nel gatto con la labiopalatoschisi l'area interessata è il labbro. Si tratta di una malformazione che unisce il labbro superiore alla base del naso. Questa condizione può finire per interessare i denti, le gengive e il naso.In molti casi di labiopalatoschisi, i cani e i gatti presentano anche la palatoschisi, per cui queste malattie vengono spesso confuse.

Palatoschisi: i cani e i gatti affetti da questa patologia hanno difficoltà a respirare e a mangiare.

L'alimentazione e la respirazione sono le funzioni più colpite dalla palatoschisi. A causa del buco nella bocca, il cibo può finire nel posto sbagliato: invece di finire nell'apparato digerente dell'animale, finisce nelle vie respiratorie, causando gravi problemi di respirazione. Anche l'alimentazione è compromessa in caso di palatoschisi. I cani e i gatti non hanno la palatoschisi.Inoltre, anche l'allattamento del cucciolo è compromesso, poiché la palatoschisi impedisce la suzione del latte materno. In questo modo, l'animale ha un deficit nutrizionale che ne compromette seriamente lo sviluppo. Per questo motivo, senza un trattamento, il cane o il gatto con palatoschisi potrebbe non sopravvivere a lungo.

La palatoschisi nei cani e nei gatti ha un'origine ereditaria.

La palatoschisi traumatica nei cani e nei gatti è una malattia ereditaria. Durante la gestazione, lo sviluppo della testa del feto non avviene come previsto e i tessuti non si chiudono come dovrebbero, causando la palatoschisi. Fernanda spiega, tuttavia, che alcuni fattori possono scatenare questa malattia: "Sono state trovate relazioni con fattori ambientali, che includono l'esposizione del feto al sole.La carenza di alcune vitamine e minerali è un problema importante durante la gravidanza di un cane o di una gatta, poiché ostacola la formazione sana del feto.

Qualsiasi razza di cane può avere una palatoschisi, ma i cani brachicefali ne sono più inclini perché i loro cambiamenti facciali rendono più facile lo sviluppo della malattia. Fernanda elenca alcune delle razze di cani brachicefali che hanno maggiori probabilità di sviluppare una palatoschisi: Bulldog francese, Bulldog inglese, Carlino, Boston Terrier, Pechinese, Shih Tzu e Boxer. SpiegaAnche se i casi di palatoschisi nei gatti tendono a essere più frequenti nella razza siamese, anche se qualsiasi altra razza può sviluppare la malattia.

Sintomi della palatoschisi: cane e gatto hanno problemi di soffocamento

In caso di labiopalatoschisi, cani e gatti presentano una malformazione molto visibile, che non si verifica nella palatoschisi. Pertanto, è molto importante conoscere i sintomi di questa patologia per identificarla il più precocemente possibile. Di solito, la palatoschisi nei cani e nei gatti inizia ad essere indagata quando il cucciolo presenta frequenti soffocamenti durante l'allattamento, in quanto non èInoltre, il cibo e il latte materno spesso fuoriescono dal naso, poiché il foro impedisce la deglutizione. La veterinaria Fernanda ha elencato i principali sintomi della palatoschisi nei cani e nei gatti:

• Presenza di latte materno, cibo e secrezioni che fuoriescono dalle narici
• Soffocamento durante la deglutizione (compresa l'alimentazione)
• Scarico nasale
• Aerofagia
• Nausea
• Starnuti
• Tosse
• Salivazione eccessiva
• Tracheite
• Dispnea

Come si cura la palatoschisi nei cani e nei gatti?

Dopo aver valutato i sintomi della palatoschisi nel cane e nel gatto, il veterinario può richiedere un esame fisico della cavità orale. Dopo la diagnosi, il trattamento deve essere iniziato il prima possibile. Nella maggior parte dei casi, l'intervento chirurgico per la palatoschisi nel cane e nel gatto è il più indicato. "La tecnica chirurgica viene adottata per la correzione della deformità e deve essere conforme alle condizioni del paziente.L'identificazione precoce della lesione favorisce l'adozione di misure terapeutiche e di supporto nutrizionale", spiega Fernanda.

Lo scopo dell'intervento di palatoschisi nei gatti, così come nei cani, è quello di chiudere il foro nel palato. La regione viene ripristinata e l'animale inizia a respirare e mangiare correttamente. Dopo l'intervento di palatoschisi nei gatti e nei cani, l'animale attraverserà un periodo di guarigione. Idealmente, nelle prime quattro settimane dopo l'intervento, l'animale dovrebbe mangiare solo cibo.pastoso, come il cibo umido per cani e gatti.

La chirurgia della palatoschisi nei cani e nei gatti non può essere effettuata nei primi mesi di vita.

È importante notare che non è possibile chiudere la palatoschisi nei cani e nei gatti nei primi mesi di vita. Fernanda spiega che il cucciolo può sottoporsi all'intervento solo quando è abbastanza grande da subire l'anestesia animale, indispensabile per l'esecuzione dell'intervento. Questo avviene solo a partire dai tre mesi di vita. Pertanto, fino a quando non viene raggiunta l'età necessaria per l'intervento, il cucciolo dovrebbe potersi sottoporre all'intervento."Fino a quando il cucciolo non potrà essere sottoposto a un intervento chirurgico, si nutrirà attraverso un tubo gastrostomico o utilizzerà una protesi del palato per mantenere il suo stato nutrizionale", spiega la dottoressa.

È possibile prevenire la palatoschisi nei cani e nei gatti?

La palatoschisi nei cani e nei gatti è una malattia molto grave, ma è possibile prevenirla con qualche accortezza: "È una condizione ereditaria, quindi possiamo cercare di evitarla attraverso il miglioramento genetico e una buona integrazione durante la gravidanza", spiega Fernanda. È essenziale che il cane o il gatto in gravidanza riceva una dieta di qualità, poiché questo è il modo migliore per prevenire la malattia.assicurano al feto l'apporto di sostanze nutritive essenziali e quindi uno sviluppo sano.

Come ha spiegato Fernanda, l'uso di integratori è un buon modo per garantire che la gatta o il cane gravido non soffrano di un deficit nutrizionale. La femmina gravida ha bisogno di un monitoraggio veterinario per tutta la durata della gravidanza. Pertanto, portatela sempre a fare gli esami necessari e non mancate agli appuntamenti. Infine, vale la pena ricordare che la castrazione di un cane o di un gatto nato con una palatoschisi non è necessaria.importante, in quanto ciò impedisce loro di riprodursi e di avere cuccioli con la stessa malattia.