Alzheimer canino: come prendersi cura dei cani che presentano tracce della malattia in età avanzata?

 Alzheimer canino: come prendersi cura dei cani che presentano tracce della malattia in età avanzata?

Tracy Wilkins

Se avete un cane anziano in casa, è importante non lasciare che si abbandoni alla vecchiaia e continuare a stimolarlo, sia fisicamente che mentalmente. L'Alzheimer canino, o sindrome da disfunzione cognitiva canina, è una malattia che può colpire i cani anziani e si presenta in modo molto simile agli esseri umani, in quanto l'animale inizia ad avere maggiori difficoltà nell'apprendimento, nella memoria, ecc.Per quanto si tratti di una malattia delicata, è importante sapere come prendersi cura del cane in questo momento, con molta pazienza e supporto. Alcune attività fisiche, ad esempio, possono essere un buon modo per prevenire la progressione della malattia. Vi diciamo quindi esattamente cosa fare se il vostro cane ha l'Alzheimer e non sapete come prendervi cura di lui in questo momento.

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Alzheimer nei cani: capire come si manifesta la malattia

L'Alzheimer canino è una malattia neurodegenerativa che colpisce in modo significativo le capacità cognitive del cane, causando una maggiore difficoltà di apprendimento e portando anche alla dimenticanza di comandi già appresi. Non si sa esattamente quale sia il motivo alla base della malattia, ma di solito l'Alzheimer finisce per svilupparsi quando il cane raggiunge l'età avanzata, ciUn altro fattore di rischio per la malattia è l'epilessia canina. Molti ricercatori in tutto il mondo studiano l'azione della malattia degenerativa nell'uomo e negli animali. Alcuni studi analizzano anche l'ipotesi che le femmine, gli animali sterilizzati e i cani di piccola taglia siano più suscettibili di sviluppare la malattia, ma finora non è stato confermato nulla.

L'Alzheimer canino ha bisogno di una stimolazione mentale ricorrente

Prendersi cura di un cane con Alzheimer non è uno dei compiti più difficili al mondo. Ciò che il guardiano deve tenere a mente è che il suo amico a quattro zampe, anche se è anziano, ha bisogno di essere costantemente stimolato, sia fisicamente che mentalmente. Alcune attività sono super indicate, come investire in giocattoli interattivi per cani. Che si tratti di una semplice porta da sollevare o un oggettoche deve essere girato o smontato per far cadere il bocconcino: l'importante è sfidare l'animale a capire cosa deve fare per raggiungere un obiettivo.

Inoltre, le interazioni sociali - sia con gli esseri umani che con altri animali - sono essenziali. È persino possibile provare a insegnare al vostro amico alcuni trucchi, anche in questo momento complicato. Anche se i cani affetti da Alzheimer hanno maggiori difficoltà, insistere sull'apprendimento dei comandi è un buon modo per prevenire la progressione della malattia.

Salute del cane: l'Alzheimer non impedisce l'esercizio fisico

Molte persone hanno paura di portare a spasso un cane anziano, e anche se gli è stato diagnosticato l'Alzheimer, questa routine fuori casa dovrebbe essere mantenuta. Le passeggiate dovrebbero essere più brevi, ovviamente, per non affaticare o sovraccaricare il vostro amico a quattro zampe, ma si tratta comunque di uno stimolo fisico che porterà solo benefici. Inoltre, altri giochi più semplici, come il lancio della pallaAnche un'altra cosa molto efficace per mantenere il cane minimamente attivo in questo periodo è la possibilità di recuperarlo.

Alzheimer nei cani: i sintomi vanno oltre l'apprendimento e la perdita di memoria

Avete notato che il programma di sonno del vostro cane è completamente sballato, che dorme durante il giorno e diventa molto irrequieto di notte? È importante esserne consapevoli. Sebbene il sonno dei cani sia diverso dal nostro, in quanto hanno bisogno di un numero maggiore di ore di sonno rispetto agli esseri umani, questo drastico cambiamento nella routine del vostro amico potrebbe essere indicativo del morbo di Alzheimer nei cani. Altri segni che potrebbero essere indicativi includonoIl disorientamento in luoghi già conosciuti, come se si fosse perso, è un'altra indicazione della malattia.

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Tracy Wilkins

Jeremy Cruz è un appassionato amante degli animali e un devoto genitore di animali domestici. Con un background in medicina veterinaria, Jeremy ha lavorato per anni a fianco dei veterinari, acquisendo conoscenze ed esperienze inestimabili nella cura di cani e gatti. Il suo genuino amore per gli animali e l'impegno per il loro benessere lo hanno portato a creare il blog Tutto quello che c'è da sapere su cani e gatti, dove condivide i consigli di veterinari, proprietari e stimati esperti del settore, tra cui Tracy Wilkins. Combinando la sua esperienza in medicina veterinaria con le intuizioni di altri rispettati professionisti, Jeremy mira a fornire una risorsa completa per i proprietari di animali domestici, aiutandoli a comprendere e soddisfare le esigenze dei loro amati animali domestici. Che si tratti di suggerimenti sull'addestramento, consigli sulla salute o semplicemente di diffondere consapevolezza sul benessere degli animali, il blog di Jeremy è diventato una fonte di riferimento per gli appassionati di animali domestici che cercano informazioni affidabili e compassionevoli. Attraverso i suoi scritti, Jeremy spera di ispirare gli altri a diventare proprietari di animali domestici più responsabili e creare un mondo in cui tutti gli animali ricevano l'amore, la cura e il rispetto che meritano.