Cane con influenza: il veterinario risponde a tutte le domande sull'influenza canina

 Cane con influenza: il veterinario risponde a tutte le domande sull'influenza canina

Tracy Wilkins

L'influenza canina - chiamata anche tosse canina - è un problema comune nelle stagioni più fredde e richiede una certa attenzione. Anche se non è considerata una condizione grave, un cane con l'influenza ha un sistema immunitario indebolito, che finisce per essere una porta d'accesso ad altre malattie più pericolose. Come se non bastasse, l'influenza può anche svilupparsi in polmonite nei cani,compromettere seriamente la respirazione dell'animale.

Molti guardiani si sentono smarriti quando sospettano che il loro amico a quattro zampe abbia l'influenza canina e non sanno cosa fare: qual è il trattamento migliore, come si fa la diagnosi, è possibile prevenire la malattia? Per chiarire i principali dubbi sull'influenza nei cani, abbiamo parlato con Froylan Roli Mendoza Condori, veterinario presso l'ospedale Vet Popular. Scoprite cosa ci ha detto.ci ha detto!

Che cos'è l'influenza canina?

L'influenza canina è una delle malattie dei cani più comuni in inverno. Conosciuta anche come tosse dei canili o tosse canina, l'influenza canina è causata dal virus dell'influenza A e dal batterio Bordetella bronchiseptica. "È una malattia che colpisce l'apparato respiratorio dei cani, ma il più delle volte non è grave. In pratica, il quadro assomiglia molto all'influenza umana", spiega il medicoVeterinario.

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Anche se non è pericolosa, l'influenza nei cani può evolvere in polmonite se non viene trattata adeguatamente e mettere a rischio la vita dell'animale (soprattutto se ha una malattia cronica, è in età avanzata o è un cucciolo). Poiché questo gruppo di animali ha già un organismopiù fragile, il tutore deve prestare maggiore attenzione durante tutto il trattamento.

Come si trasmette l'influenza canina?

La trasmissione dell'influenza canina avviene principalmente attraverso il contatto diretto tra un cane sano e uno infetto. Il virus si diffonde nell'aria attraverso le secrezioni respiratorie, quindi i cani che hanno contatti frequenti con altri animali finiscono per essere più esposti a questo tipo di problema.

Inoltre, l'influenza canina può essere trasmessa anche attraverso il contatto indiretto: se il cucciolo condivide costantemente alcuni oggetti - come vasetti di cibo, vasetti d'acqua, giocattoli, tra gli altri - con altri cani, c'è una maggiore possibilità di ammalarsi entrando in contatto con oggetti contaminati.

L'influenza canina si trasmette agli esseri umani?

È una domanda molto frequente tra i tutori, ma la risposta è no. La spiegazione, secondo il professionista, è dovuta al fatto che il virus dell'influenza A e il batterio Bordetella bronchiseptica sono considerati specie-specifici. In pratica, significa che i vettori responsabili dell'influenza canina colpiscono solo animali della stessa specie - in questo caso i canini - e quindi non c'è rischio di diffusione del virus.influenza dal cane all'uomo e viceversa.

Influenza canina: i sintomi della malattia includono tosse frequente e naso che cola.

Un cane con l'influenza spesso mostra segni di malessere e di malattia, quindi non è troppo difficile identificare la situazione. Per cominciare, il guardiano può osservare alcuni cambiamenti nel comportamento dell'animale: il cucciolo tende a diventare più sornione e bisognoso, o semplicemente silenzioso nel suo angolo. Inoltre, il dottor Froylan evidenzia alcuni sintomi fisici comuni dell'influenza.cane con l'influenza:

  • Tosse secca
  • Naso che cola
  • Starnuti
  • Gli occhi del cane lacrimano
  • Apatia

È importante osservare se ci sono anche altri indizi della malattia, come febbre nel cane, inappetenza e difficoltà respiratorie. In caso di sospetto, l'orientamento è quello di rivolgersi a un professionista in modo da concludere la diagnosi e iniziare il trattamento, se necessario. Vale la pena ricordare che quando si tratta di un cane con l'influenza, i sintomi non si manifestano sempre tutti insieme.Cioè, il cucciolo può mostrare solo due o tre segni della malattia, ma non tutti insieme.

Come si effettua la diagnosi di influenza nei cani?

Per individuare l'influenza nei cani, la diagnosi deve essere fatta da un veterinario di fiducia. Il processo è abbastanza semplice, infatti: secondo il dottor Froylan, una buona anamnesi e l'esecuzione di test fisici e di laboratorio sono sufficienti per confermare la presenza dell'influenza canina.

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L'anamnesi consiste essenzialmente in una conversazione con il tutore dell'animale per capire qualcosa di più sulle abitudini del cane e su come si è comportato nei giorni precedenti la visita veterinaria. L'esame fisico, a sua volta, valuta le condizioni fisiche dell'animale, per cui è possibile misurargli la temperatura e auscultare i polmoni, ad esempio. Gli esami di laboratorio che vengono richiesti sonopossono essere varie, da un semplice esame del sangue su un cane a radiografie (più comuni quando si sospettano complicazioni come la polmonite).

Influenza canina: il trattamento può includere antibiotici e farmaci antinfiammatori

Quando la diagnosi è confermata, la domanda che la maggior parte dei guardiani si pone riguardo all'influenza canina è: come curarla? La guarigione dell'animale è abbastanza semplice: il cane con l'influenza ha bisogno di riposo, di molta acqua e di una buona dieta. "Essendo una malattia autolimitante proprio come negli esseri umani, l'influenza canina tende a scomparire in pochi giorni", spiega il veterinario.

In caso di sintomi come la febbre nel cane, possono essere consigliati farmaci specifici per alleviare il problema, come gli antipiretici. Inoltre, a seconda dell'evoluzione della condizione, possono essere indicati anche antibiotici per cani che trattano l'influenza canina e farmaci antinfiammatori, essendo necessario avere una guida professionale sulle dosi e la durata indicate.

Vale la pena ricordare che l'animale deve essere isolato quando ha l'influenza per evitare la trasmissione ad altri animali. È anche importante pulire molto bene tutti gli oggetti del cane: vasetti di cibo, vasetti d'acqua, giocattoli e tutto l'ambiente. Questo aiuta a evitare che il cucciolo si infetti di nuovo poco dopo la guarigione.

Cane con influenza: cosa fare e cosa non fare in queste situazioni?

Anche se non si tratta di nulla di pericoloso, è difficile non preoccuparsi della salute del cane quando si sospetta un'influenza. Cosa si può fare per aiutare il proprio amico a quattro zampe? I rimedi casalinghi sono un'opzione, ad esempio? La verità è che, anche se ci sono altre risorse che possono essere utilizzate, le ricette casalinghe su internet dovrebbero essere evitate a tutti i costi. Il veterinarioSi avverte che non esistono rimedi casalinghi comprovati, quindi anche se l'intenzione è la migliore, l'ideale è evitare qualsiasi tipo di automedicazione senza una guida professionale.

D'altra parte, ci sono alcune precauzioni che si possono prendere con un cane affetto da influenza: "Se l'animale viene nutrito con un alimento Super Premium, ha accesso ad acqua fresca e a integratori per aumentare l'immunità del cane, le probabilità di influenza canina diminuiscono!" sottolinea Froylan.

Come prevenire l'influenza canina?

La buona notizia è che l'influenza nei cani può essere facilmente prevenuta con piccoli atteggiamenti e attenzioni. Il rafforzamento del sistema immunitario dell'animale, così come la vaccinazione, sono i modi principali per farlo. Sì, proprio così: con il vaccino, l'influenza canina è facilmente prevenibile e il vostro cucciolo è molto più protetto dalla malattia. Di solito è raccomandato per i cani che si espongono all'influenza.costantemente e hanno un contatto diretto con altri animali, tuttavia qualsiasi cane può essere vaccinato.

Il vaccino contro l'influenza canina viene somministrato in due dosi: la prima viene somministrata quando il cane ha otto settimane di vita e la seconda tra le due e le quattro settimane successive. È importante non ritardare la vaccinazione del cucciolo, altrimenti l'efficacia potrebbe essere compromessa. Inoltre, sono necessari richiami annuali per tenere il cucciolo lontano dall'influenza.

Altre precauzioni evidenziate dal dottor Froylan sono: "integratori per rafforzare l'immunità, alimentazione corretta ed evitare il contatto con i cani sintomatici". Pertanto, investite in un buon cibo per cani (preferibilmente del tipo Premium o Super Premium) e parlate con un veterinario della possibilità di includere integratori e vitamine per cani che rafforzino l'immunità dell'animale.

Tracy Wilkins

Jeremy Cruz è un appassionato amante degli animali e un devoto genitore di animali domestici. Con un background in medicina veterinaria, Jeremy ha lavorato per anni a fianco dei veterinari, acquisendo conoscenze ed esperienze inestimabili nella cura di cani e gatti. Il suo genuino amore per gli animali e l'impegno per il loro benessere lo hanno portato a creare il blog Tutto quello che c'è da sapere su cani e gatti, dove condivide i consigli di veterinari, proprietari e stimati esperti del settore, tra cui Tracy Wilkins. Combinando la sua esperienza in medicina veterinaria con le intuizioni di altri rispettati professionisti, Jeremy mira a fornire una risorsa completa per i proprietari di animali domestici, aiutandoli a comprendere e soddisfare le esigenze dei loro amati animali domestici. Che si tratti di suggerimenti sull'addestramento, consigli sulla salute o semplicemente di diffondere consapevolezza sul benessere degli animali, il blog di Jeremy è diventato una fonte di riferimento per gli appassionati di animali domestici che cercano informazioni affidabili e compassionevoli. Attraverso i suoi scritti, Jeremy spera di ispirare gli altri a diventare proprietari di animali domestici più responsabili e creare un mondo in cui tutti gli animali ricevano l'amore, la cura e il rispetto che meritano.