La toxoplasmosi è una malattia dei gatti causata da un protozoo chiamato Toxoplasma gondii Questa grave condizione di salute, nota anche come "malattia dei gatti", può portare i felini a sviluppare epatite, polmonite e altri problemi. Inoltre, la toxoplasmosi felina è una zoonosi, ovvero può infettare anche gli esseri umani. Per aiutarvi a comprendere meglio questa malattia e la sua gravità, il Casa Zampe ha raccolto alcune informazioni sui sintomi della toxoplasmosi nei gatti, date un'occhiata!

Toxoplasmosi: come avviene l'infezione del gatto?

I gattini entrano in contatto con il parassita attraverso il cibo. L'infezione si verifica quando il gatto mangia carne cruda o poco cotta proveniente da un animale infetto. È quindi molto importante prestare attenzione alla cottura degli ingredienti quando si preparano ricette come il paté fatto in casa. Inoltre, è necessario sottolineare l'importanza dell'allevamento al chiuso. I gattini che vivono senza accesso alla strada hanno meno probabilità di essere infettati.contaminati dal parassita, poiché seguono una dieta equilibrata e ben preparata.

Tuttavia, quando si verifica una contaminazione da toxoplasmosi felina, il protozoo impiega circa 15 giorni per riprodursi. Il parassita si deposita nell'intestino del gattino e forma delle uova (chiamate oocisti), che vengono eliminate attraverso le feci del gatto. Il contatto con le feci contaminate è una delle principali vie di contagio della malattia all'uomo, che può essere colpito anche dalla malattia.consumo di acqua e alimenti infetti.

Quali sono le manifestazioni cliniche della toxoplasmosi felina?

La toxoplasmosi felina è difficile da identificare all'inizio, poiché i gatti non mostrano sintomi evidenti. Man mano che il parassita si sviluppa nell'organismo, il gatto può mostrare segni come vomito e diarrea. Nella fase avanzata della malattia, i sintomi più comuni della toxoplasmosi nei gatti sono:

• febbre
• respiro corto
• anoressia
• tosse
• ittero
• dolore muscolare

Quando si osserva la combinazione di questi segni, l'orientamento principale è quello di portare l'animale dal veterinario di fiducia, poiché la malattia può essere trasmessa all'uomo. Alla toxoplasmosi felina sono associati alcuni miti, che possono generare disinformazione e abbandono degli animali: le donne incinte e i neonati possono tranquillamente convivere con i gattini nella stessa casa - poiché la contaminazione avviene per contatto direttoIn questo caso, le donne incinte dovrebbero chiedere a qualcun altro di pulire la lettiera del gatto.

Trattamento: la toxoplasmosi nei gatti viene trattata con antibiotici.

Quando viene diagnosticata la toxoplasmosi, il gatto viene trattato con l'antibiotico prescritto dal veterinario. Il farmaco è solitamente indicato per un periodo di due settimane, ed è importante osservare l'evoluzione e il recupero del felino.

Il modo migliore per prevenire la toxoplasmosi è prestare attenzione alle attività del gatto, soprattutto se ha accesso alla strada. Quando si pulisce la toilette del gattino infetto è necessario che il guardiano faccia attenzione a non entrare in contatto con le feci, utilizzando dei guanti, soprattutto perché - come detto prima - la toxoplasmosi è una zoonosi e può essere trasmessa all'uomo.