La lettiera per gatti è una delle prime cose che un guardiano di gatti dovrebbe procurarsi prima di portare a casa un gattino. È ciò che riempirà la lettiera del gatto, che è il luogo in cui gli animali fanno i loro bisogni. Non è molto difficile insegnare a un felino a usare correttamente la lettiera, poiché è qualcosa di istintivo per loro. Tuttavia, possono sorgere alcuni dubbi al momento dell'acquisto della lettiera per gatti, fino a cheperché ci sono così tante opzioni, come si fa a decidere quale sia la migliore per il proprio animale?

Se questa domanda vi è già passata per la testa o state pensando di provare nuovi tipi di lettiere per gatti, non c'è più nulla di cui preoccuparsi: abbiamo raccolto tutto quello che c'è da sapere su tutte le versioni di lettiere per gatti, su come cambiarle e smaltirle, sui consigli per la pulizia delle lettiere e molto altro ancora. Seguiteci!

Conoscere tutti i tipi di lettiere per gatti

• Granuli di argilla

Questo tipo di lettiera per gatti è realizzata con granuli di argilla di tipo bentonitico. Grazie all'elevato potere di assorbimento, è un'opzione efficiente ed economica per soddisfare le esigenze degli animali domestici, ma non è così sostenibile. Quando entra in contatto con l'urina del gatto, la lettiera in granuli di argilla forma grumi che rendono più facile la pulizia.

D'altra parte, se il vostro micio ama scavare, questi grumi possono facilmente cadere a pezzi. Un altro svantaggio è che questa lettiera per gatti non inibisce gli odori, quindi può lasciare la casa con un forte odore.

• Granuli di sabbia

I pellet per gatti sono un'altra opzione economica e, in teoria, efficace per raccogliere la pipì e la cacca del gatto. L'unico problema è che la lettiera per gatti spesso forma una specie di fanghiglia quando entra in contatto con l'urina, e le probabilità che il vostro animale si sporchi le zampe e porti il disordine nel resto della casa sono elevate. Un consiglio per ovviare al problema è quello di utilizzare tappetini igienici per gatti.

Nonostante sia un materiale confortevole per i gatti, è bene tenere presente che questo tipo di lettiera non ha una grande capacità di assorbimento e non trattiene gli odori. Pertanto, i cambi di lettiera devono essere effettuati più frequentemente.

• Pellet di legno

Si tratta di un tipo di lettiera per gatti che, oltre a essere sostenibile, presenta diversi altri vantaggi. Realizzati con grani di pino, i granuli hanno un'elevata capacità assorbente e, a differenza delle opzioni precedenti, riescono a neutralizzare molto bene gli odori della lettiera. A contatto con l'urina, formano una specie di polvere che facilita la pulizia, ma è importante che venga setacciata.quotidiano.

Inoltre, essendo biodegradabile, il pellet di legno per gatti, una volta utilizzato, può essere smaltito nella toilette stessa senza causare intasamenti e senza danneggiare l'ambiente.

• Sabbia silicea

Nonostante sia un po' più costosa, la lettiera di silice è spesso l'opzione preferita dai proprietari per la sua facilità e l'elevata durata. Questo tipo di lettiera funziona fondamentalmente come una spugna: i cristalli o le palline di silice sono formati da un gel che assorbe la pipì internamente attraverso i micropori e neutralizza i cattivi odori.

Oltre all'assorbimento rapido e potente, i granuli possono essere riutilizzati per più di una settimana senza bisogno di sostituirli, il che rappresenta un vantaggio per i guardiani che hanno una vita frenetica. Un altro punto positivo è che si tratta di una lettiera per gatti che non si attacca al pelo dell'animale e che ha un ottimo rapporto costo-beneficio grazie alle sue prestazioni.

Ma attenzione: è importante fare attenzione all'ingestione della sabbia silicea per gatti. Pur avendo tanti vantaggi, il grande svantaggio del materiale è che le sostanze presenti in questo tipo di sabbia sono considerate tossiche per gli animali domestici e, quindi, non devono essere assolutamente ingerite dai gattini.

Qual è il prezzo della lettiera per gatti?

Le lettiere per gatti sono disponibili in diverse versioni e ognuna ha un valore diverso. Il prezzo medio è solitamente il seguente:

• Granuli di argilla - Il costo è di circa 10 R$.
• Granuli di sabbia - Il costo è di circa 10 R$.
• Pellet di legno - Il costo è compreso tra 30 e 50 R$.
• Sabbia silicea - Il costo è compreso tra 30 e 40 R$.

Tra tutti i tipi di lettiera per gatti, i più economici sono l'argilla e la sabbia, ma non sono necessariamente i più convenienti. Per chi cerca un buon rapporto qualità-prezzo e una buona durata, la sabbia silicea è la più adatta, perché rende molto e può essere riutilizzata.

Per quanto riguarda le prestazioni della lettiera per gatti, queste dipendono dal numero di gatti presenti in casa. Se c'è un solo gattino, una normale confezione da 4 kg dura di solito circa un mese. L'ideale è puntare su confezioni da 10-20 kg, soprattutto se c'è più di un micio in casa.

Qual è la migliore lettiera per gatti?

Questa è una domanda comune tra i guardiani, dopotutto i nostri animali domestici meritano tutto il meglio. Per scegliere la migliore lettiera per gatti, non esiste una risposta giusta e dipenderà da una serie di fattori. È necessario valutare i vantaggi e gli svantaggi di ogni prodotto, come il costo, lo smaltimento, la sostenibilità, la pulizia e l'odore. È anche importante notare a quale granulo si adatta il vostro gattinomeglio, perché i gatti sono molto esigenti in fatto di igiene.

Per chi ha una routine piena di impegni e non può cambiare il materiale così spesso, la lettiera per gatti in silice è l'opzione migliore. È anche la migliore lettiera che non lascia odori, in quanto ha un'elevata capacità di inibire gli odori. Per chi ama la praticità e cerca opzioni sostenibili, i pellet di legno per gatti sono utili.

Se invece siete più attenti al prezzo, le versioni più economiche di lettiere per gatti sono quelle con granuli di argilla o sabbia. In questo caso, però, è importante tenere presente che la pulizia deve essere effettuata almeno due volte al giorno.

Cosa sostituisce la lettiera per gatti?

Vi siete mai chiesti se, oltre alla lettiera, i gatti possono utilizzare anche altri materiali nella lettiera? La risposta è no! Esistono persino alcune opzioni naturali che indicano come sostituti della toilette per gatti, come la farina di mais, la farina di manioca e i grani di canjiquinha. Tuttavia, non sono materiali adatti a soddisfare le esigenze degli animali e possono addirittura comportare molti rischi per la salute dei felini.Quindi non si può mettere farina di mais nella lettiera del gatto, né farina di manioca e derivati. È meglio acquistare una lettiera igienica di qualità!

Oltre alla lettiera per gatti, esistono diversi modelli di cassette

Anche la scelta della lettiera per gatti è molto importante per soddisfare le esigenze del vostro animale. Esistono diversi modelli, adatti a situazioni diverse. Vediamo di seguito quali sono:

• Lettiera aperta per gatti
• Lettiera per gatti aperta con lati più alti
• Lettiera chiusa per gatti
• Lettiera per gatti con setaccio

Per scegliere la lettiera, è necessario valutare la tipologia che meglio risponde alle esigenze dell'animale e del guardiano. Il modello deve supportare bene le dimensioni dell'animale. Nel caso della lettiera chiusa per gatti, è importante che il felino possa fare un giro completo all'interno della cassetta senza essere stretto. Inoltre, è necessario tenere in considerazione anche le abitudini e i comportamenti del vostro amico: se gli piaceSe è più rilassato in questo senso, va bene qualsiasi tipo.

Per quanto riguarda il tutore, il suggerimento è di fare un confronto con la vostra routine. Se non avete molto tempo per igienizzare ogni volta la lettiera, i modelli con setaccio e chiusi sono l'ideale. Se la pulizia non è un grosso problema, potete optare per una lettiera per gatti aperta, che è molto economica.

Con quale frequenza devo cambiare la lettiera del mio gatto?

I pellet per l'igiene a base di argilla e sabbia, ad esempio, devono essere cambiati almeno 3 volte alla settimana, altrimenti il cattivo odore può finire per permeare la casa e il gattino si sentirà molto a disagio, con il rischio di fare pipì e cacca nel posto sbagliato.

Anche i pellet di legno per gatti devono essere cambiati regolarmente, poiché la polvere che si forma a contatto con l'urina può finire per diffondersi nella stanza e generare un odore sgradevole a lungo termine. Il nostro suggerimento è di cambiarli almeno da 1 a 3 volte alla settimana.

La sabbia silicea, invece, non ha bisogno di essere cambiata quotidianamente e dura bene per alcune settimane senza bisogno di sostituire il materiale. Inibisce i cattivi odori e la scadenza per la sostituzione è solitamente di due settimane, ma in alcuni casi può durare anche di più. Tuttavia, anche con questa durata e resistenza, chi ama tenere tutto pulito può cambiare il materiale almeno una volta alla settimana.

Ricordate anche che, oltre a sapere quando cambiare la lettiera del gatto e smaltirla, è importante mantenere una regolare igiene della lettiera, lavando accuratamente l'accessorio con acqua e sapone e asciugandolo bene prima di riempirlo con la lettiera scelta.

Come far pagare la lettiera del gatto?

Non c'è modo di aumentare le prestazioni della lettiera per gatti, se non quello di puntare su una lettiera naturalmente più resistente (in questo caso, la sabbia di silice). A parte questo tipo di lettiera, è improbabile che i gatti facciano fruttare altrettanto le altre versioni nel lungo periodo. Su internet si trovano persino dei consigli per mescolare la lettiera con altri materiali - come la farina di manioca - ma non è questo il caso.Quindi pensateci due volte prima di intraprendere questa strada.

Come smaltire correttamente la lettiera del gatto?

Per smaltire la lettiera del gatto, sono necessari una ciotola grande, una paletta e dei sacchetti igienici. Il primo passo è quello di passare tutta la lettiera della cassetta nella ciotola, che aiuterà a individuare il materiale che va nella spazzatura, che va raccolto con la paletta. A questo punto, basta separare i blocchi di urina e di feci del gatto e gettarli nel sacchetto igienico. Poi basta fare un nodo e gettare tutta la lettiera nel sacchetto.materiale direttamente nel cestino.

Quando si tratta di granuli di argilla, sabbia o sabbia silicea, lo smaltimento deve avvenire in un normale bidone della spazzatura. Tuttavia, si può anche optare per versioni più sostenibili di queste. Le sabbie biodegradabili sono un'ottima alternativa: impiegano meno tempo a decomporsi nell'ambiente, non causano danni ambientali e possono essere smaltite nella toilette senza intasarsi.

Come usare la lettiera del gatto: ecco come insegnare al gatto ad usare la lettiera!

Contrariamente a quanto molti pensano, non è affatto difficile insegnare ai gattini a fare la pipì e la cacca nel posto giusto. Si rivolgono naturalmente alla lettiera per istinto, perché capiscono che si tratta di uno spazio adatto a fare i loro bisogni (un altro comportamento che avviene istintivamente). Ecco perché sia la lettiera che la cassetta sono accessori che non possono mancare nella casa del gatto.casa di chi ha un felino.

Ma come si fa a insegnare al gatto a usare correttamente la lettiera? Anche se gli viene naturale, è possibile dargli una piccola spinta. Basta seguire le istruzioni passo dopo passo:

Fase 1: Scegliete il luogo in cui fare la toilette del gatto, cioè dove posizionerete la lettiera per permettere al vostro amico di fare i suoi bisogni. Ma è importante fare attenzione, perché lo spazio scelto dovrebbe essere idealmente lontano da dove il gatto dorme e dalle sue ciotole per il cibo e l'acqua.

Fase 2: Stabilite una routine con il vostro gattino. Nel caso dei gattini, è comune che lo stimolo a fare pipì e cacca avvenga mezz'ora dopo la poppata e l'abbeverata, ma può anche avvenire subito dopo il risveglio. Tenetelo d'occhio per indirizzarlo nel posto giusto.

Fase 3: Se notate che il vostro gatto rovista in tappeti, cuscini e tappezzeria, portatelo immediatamente alla lettiera. Il gatto, quando è costretto ad andare in bagno, è solitamente accompagnato da questi segnali, quindi è il momento giusto per insegnargli dove fare i suoi bisogni.

Passo 4: Gli stimoli positivi, come le parole di incoraggiamento e le leccornie, sono i benvenuti per insegnare al gatto, quindi non esitate a congratularvi con il vostro piccolo amico ogni volta che fa i bisogni, in modo da incoraggiarlo a ripetere il comportamento.

Passo 5: Se il vostro gatto commette qualche errore, non litigate. Soprattutto i gattini possono impiegare un po' di tempo per imparare e non sono sempre in grado di controllare la loro vescica, quindi non puniteli o castigateli se commettono un errore. La cosa migliore da fare è aumentare l'osservazione in modo da poterli indirizzare correttamente le volte successive. In poco tempo, la lettiera del gatto sarà usata correttamente.