Il fango biliare nel cane è una malattia che colpisce l'apparato digerente del cane. Anche se è poco conosciuta, la condizione è legata alla produzione di bile, una sostanza essenziale nel processo di digestione. Spesso confusa con la colecistite nel cane, il fango biliare non causa al cane tanti disagi per la salute all'inizio, ma può portare a un'infiammazione più grave dell'organo. Poiché si tratta di una sostanza dannosaLa maggior parte delle malattie sconosciute pone molte domande: quali sono le cause del fango biliare? I cani affetti da questa malattia necessitano di quale tipo di trattamento? Nei casi di fango biliare nei cani, i sintomi sono solitamente gravi? o Casa Zampe abbiamo parlato con Fábio Ramires, medico generico di piccoli animali domestici, che ci ha spiegato tutto sui fanghi biliari nei cani. guardate!

Che cos'è il fango biliare nei cani?

"Il fango biliare è causato dall'accumulo di bile nella cistifellea, che sedimenta e forma il fango. Le cause possono essere diverse, come l'ostruzione parziale dei dotti biliari, la mancanza di contrazione della cistifellea per l'espulsione della bile e le neoplasie", spiega Fábio Ramires. La cistifellea è l'organo che forma la bile, una sostanza che ha lo scopo di aiutare il fegato a emulsionare i grassi. Pertanto, essaè estremamente importante per l'apparato digerente del cane.

Che cosa provoca il fango biliare nei cani nell'organismo dell'animale?

In caso di fanghi biliari, i cani iniziano a produrre questo liquido in eccesso e, quindi, finisce per accumularsi, il che può causare l'ostruzione della cistifellea e, di conseguenza, infiammazioni e problemi di digestione, oltre a favorire la comparsa di colecistite nei cani (calcoli biliari). Tutti i cani, di qualsiasi razza, età o sesso, possono sviluppare fanghi biliari. I cani obesi, tuttavia, hanno un rischio maggiore di sviluppare fanghi biliari.Inoltre, sottolinea che alcuni problemi ormonali, come il diabete canino, l'iperadrenocorticismo e l'ipotiroidismo, sono anche fattori di rischio per la formazione di fanghi biliari. Come nei cani, i fanghi biliari possono esistere anche nei gatti.

Non fate confusione: il fango biliare non è la stessa cosa della colecistite o del mucocele biliare nel cane.

Le malattie che colpiscono la cistifellea non sono così comuni nei cani, ma è importante esserne sempre consapevoli. Il fango biliare nel cane viene spesso confuso con altre due patologie che possono colpire l'organo: la colecistite nel cane e il mucocele biliare nel cane. Fábio Ramires ne spiega la differenza in modo che non ci siano dubbi: "Il fango biliare è l'accumulo di bile sedimentata all'interno della cistifellea.La colecistite nel cane è l'infiammazione della cistifellea; infine, il mucocele biliare nel cane è un accumulo anomalo di bile con aumento della viscosità all'interno della cistifellea".

Fango biliare nel cane: i sintomi possono essere lenti a comparire

Quando si parla di fanghi biliari nel cane, i sintomi non sono sempre molto evidenti. All'inizio è piuttosto difficile che si manifestino, poiché l'eccesso di bile non impedisce il funzionamento dell'organo. In molti casi di fanghi biliari, questi segni compaiono di solito quando inizia un'infiammazione. I sintomi possono ricordare molto da vicino quelli della colecistite nel cane. "Il cane con fanghi biliari può mostrare perdita diappetito (anoressia), dolori addominali, nausea, vomito, ittero e, in alcuni casi, diarrea", spiega Fábio. È anche comune vedere il cane che vomita sangue giallo o verdastro a causa della bile.

È molto comune che i fanghi biliari nei cani vengano scoperti per caso.

Come abbiamo spiegato, i sintomi del fango biliare nel cane possono non manifestarsi all'inizio, per cui il modo più comune per scoprire la malattia è attraverso gli esami di routine. Questo è abbastanza comune anche nei casi di fango biliare nei gatti. A volte l'animale si sottopone a un'ecografia per un altro motivo e scopre il problema, che richiede esami di diagnostica per immagini per confermare la diagnosi. " Il miglioreL'opzione diagnostica è la diagnostica per immagini, attraverso l'ecografia addominale. In alcuni casi, possiamo anche utilizzare la tomografia computerizzata per ottenere maggiori dettagli", spiega Fábio.

Trattamento dei fanghi biliari: i cani devono modificare la dieta

Nella maggior parte dei casi, il fango biliare nel cane può essere trattato modificando la dieta del cane: "Il trattamento deve basarsi principalmente sulla dieta di questo animale, evitando l'assunzione di cibi grassi per correggere la dislipidemia, e sull'uso di farmaci con azione colagoga, coleretica ed epatoprotettiva", spiega Fábio. Quando il fango biliare nel cane sta causando un dannoSe l'infiammazione è più grave e compromette la salute dell'animale, si può ricorrere a un intervento chirurgico chiamato colecistectomia, durante il quale la cistifellea viene rimossa per evitare la rottura dei dotti, che può verificarsi in caso di un'elevata concentrazione di fango biliare nei cani. Vale la pena ricordare che solo il veterinario sarà in grado di specificare quale trattamento è indicato per la situazione del cane.animale domestico.

La dieta di un cane con fango biliare deve essere povera di grassi.

I cani affetti da fanghi biliari devono subire serie modifiche alla dieta. La bile ha il compito di aiutare il fegato a digerire i grassi. I fanghi biliari rendono più difficile questo processo di assorbimento dei lipidi. Pertanto, Fabio spiega che l'animale con fanghi biliari deve seguire una dieta a basso contenuto di grassi. La dieta a basso apporto di lipidi è estremamente importante nel processo di digestione dei grassi.trattamento di qualsiasi caso di fango biliare nel cane, soprattutto quando la cistifellea dell'animale deve essere rimossa chirurgicamente.