Anatomia della coda del gatto: l'infografica mostra l'aspetto di questa parte della colonna vertebrale felina

 Anatomia della coda del gatto: l'infografica mostra l'aspetto di questa parte della colonna vertebrale felina

Tracy Wilkins

La coda del gatto è una delle parti più curiose del corpo felino. Il suo aspetto soffice e peloso conferisce all'animale un fascino particolare. Ma, inoltre, la coda del gatto svolge un ruolo fondamentale nell'equilibrio corporeo dell'animale. L'anatomia del gatto è sorprendente in questa regione, perché, per quanto possa sembrare incredibile, la coda è formata da molte ossa ed è in realtà una continuazione del corpo.Patas da Casa ha preparato un'infografica che spiega tutto sull'anatomia della coda del gatto, in modo che possiate imparare qualcosa di più su questa impressionante parte del corpo. guardatela!

La coda del gatto è responsabile della flessibilità e dell'equilibrio.

Se pensate che questa parte dell'anatomia felina serva solo a fare scena, vi sbagliate di grosso! La coda del gatto svolge un ruolo fondamentale per l'equilibrio del corpo dell'animale: funziona come un contrappeso che aiuta l'animale a compiere movimenti come saltare, correre, camminare e persino attraversare luoghi stretti senza perdere l'equilibrio. Oltre a contribuire a sostenereLa coda del gatto, che è parte integrante dell'apparato scheletrico del gatto, contribuisce anche alla flessibilità dell'animale. Infine, la coda del gatto svolge un ruolo importante nella comunicazione: un gatto che scuote la coda o la lascia ferma sta in realtà dando indicazioni su determinati sentimenti che sta provando al momento.

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La coda del gatto è un prolungamento della colonna vertebrale

La coda del gatto ha un aspetto così peloso e soffice che molti non sanno che in realtà è piena di ossa. La coda del gatto fa parte della colonna vertebrale felina ed è considerata una sua estensione. Gli esseri umani hanno le cosiddette vertebre cervicali, toraciche e lombari. Nell'anatomia del gatto, oltre a tutte queste, ci sono anche le vertebre caudali, che sono le vertebre della coda.È quindi vero che la coda del gatto è una continuazione della colonna vertebrale.

Anatomia del gatto: quante ossa ci sono nella coda di un gatto?

La coda del gatto non solo ha delle ossa, ma ne ha addirittura un gran numero. Se confrontiamo l'intera anatomia del gatto, la coda concentra circa il 10% di tutte le ossa presenti nello scheletro del gatto. Il numero di ossa presenti in questa regione varia, in quanto alcuni gatti hanno code più grandi di altri. In media, la coda del gatto può avere tra le 18 e le 24 vertebre caudali. Una curiosità: mentreLa coda del gatto è più grande in alcuni animali e più piccola in altri, ma ci sono razze che non hanno coda, o quasi! È il caso del Manese, che può avere una coda molto corta o addirittura non averla affatto.

La coda del gatto è fragile e bisogna fare molta attenzione quando la si tocca.

Nonostante sia molto morbida e flessibile, la coda del gatto non è fatta per essere strizzata o sprimacciata. Contiene molte ossa che, proprio come qualsiasi altra parte dell'anatomia del gatto, possono subire lesioni e persino fratture. Accarezzare semplicemente la coda dell'animale ci sembra innocuo, ma può provocare gravi traumi alla zona. Pertanto, non bisogna toccare la coda del gatto.

Altre situazioni che possono causare lesioni o fratture alla coda del gatto sono le cadute dall'alto e gli incidenti domestici, così come le risse in strada e l'essere investiti, soprattutto nel caso di gatti abituati a uscire di casa. La coda del gatto è una regione sensibile, quindi una frattura nella zona provoca molto dolore, facendo sì che il gatto abbia difficoltà a camminare e mostri cambiamenti comportamentali, come ad esempiomiagolare molto o essere più silenzioso.

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L'anatomia del gatto è molto curiosa perché gli permette di comunicare con noi in diversi modi, anche se non parla come noi. Il miagolio del gatto, la posizione delle orecchie e la direzione degli occhi sono alcuni dei modi per stabilire la comunicazione tra umani e felini. Ma oltre a questi, anche la coda del gatto è un forte indicatore di come si sente il gatto. Scopritene alcuni.che la posizione della coda del gatto può significare:

  • Coda del gatto alzata: questa posizione può indicare due cose diverse. Se la coda del gatto è alzata con il pelo irto, significa che si sente minacciato e sulla difensiva. Se la coda del gatto è alzata e il pelo è abbassato, potete stare certi che è una posizione comune che significa tranquillità.

  • Coda del gatto abbassata: questo può indicare che il gatto non sta molto bene. Tenete d'occhio altri possibili sintomi, perché il gatto potrebbe essere malato.

  • Scodinzolare: ci sono diversi motivi per cui i gatti scodinzolano. Se il movimento è troppo intenso, può indicare un cattivo umore - quindi allontanatevi. Se il gatto è rilassato e ha movimenti più brevi e veloci, probabilmente è eccitato (abbastanza comune quando riceve un cibo gustoso o un bel giocattolo). Un altro motivo per cui i gatti scodinzolano è perché sonoIl motivo per cui i gatti contraggono la coda è che sono curiosi e, se qualcosa cattura la loro attenzione, fanno movimenti più lunghi.

Tracy Wilkins

Jeremy Cruz è un appassionato amante degli animali e un devoto genitore di animali domestici. Con un background in medicina veterinaria, Jeremy ha lavorato per anni a fianco dei veterinari, acquisendo conoscenze ed esperienze inestimabili nella cura di cani e gatti. Il suo genuino amore per gli animali e l'impegno per il loro benessere lo hanno portato a creare il blog Tutto quello che c'è da sapere su cani e gatti, dove condivide i consigli di veterinari, proprietari e stimati esperti del settore, tra cui Tracy Wilkins. Combinando la sua esperienza in medicina veterinaria con le intuizioni di altri rispettati professionisti, Jeremy mira a fornire una risorsa completa per i proprietari di animali domestici, aiutandoli a comprendere e soddisfare le esigenze dei loro amati animali domestici. Che si tratti di suggerimenti sull'addestramento, consigli sulla salute o semplicemente di diffondere consapevolezza sul benessere degli animali, il blog di Jeremy è diventato una fonte di riferimento per gli appassionati di animali domestici che cercano informazioni affidabili e compassionevoli. Attraverso i suoi scritti, Jeremy spera di ispirare gli altri a diventare proprietari di animali domestici più responsabili e creare un mondo in cui tutti gli animali ricevano l'amore, la cura e il rispetto che meritano.