L'intervento di castrazione del cane è una delle procedure mediche più consigliate dai veterinari, sia per i maschi che per le femmine. Anche se è direttamente collegato al sistema riproduttivo dell'animale, il cane castrato di solito mostra alcuni cambiamenti nel comportamento dopo l'intervento. Per questo motivo, alcuni proprietari sono spesso preoccupati per l'adattamento dell'animale al nuovoPer chiarire i dubbi su cosa cambia o meno nella vita quotidiana del vostro amico dopo la castrazione, abbiamo parlato con la veterinaria e comportamentista Renata Bloomfield. Date un'occhiata!

Cosa cambia dopo la sterilizzazione di un cane femmina

Per le femmine, oltre alla necessità di controllare la nascita dei cuccioli (criterio utilizzato anche per la castrazione dei maschi), l'intervento di castrazione del cane ha anche un altro scopo: serve a prevenire la piometra, una delle malattie più gravi che possono colpire le femmine che hanno cicli di calore regolari. Tuttavia, i cambiamenti comportamentali del periodo postoperatorioAnche l'ormone maschile può influenzare la decisione finale. Guardate cosa ci ha spiegato Renata: "Quando castriamo una femmina, il suo intero organo riproduttivo viene rimosso e non produce più estrogeni, che sono l'ormone femminile. Poiché ogni animale produce testosterone (ormone maschile), quando si ha un basso livello di estrogeni, il testosterone che è già prodotto comincia a "comparire" di più. Cioè: la femminainizia a fare pipì con la zampa eretta, non tollera gli altri cani perché vuole difendere il suo territorio, ecc... Pertanto, abbiamo qualche riserva sulla sterilizzazione di femmine che hanno già una tendenza all'aggressività".

La scelta finale spetterà sempre al proprietario: se l'opzione migliore è quella di non castrare, la femmina dovrà essere seguita costantemente dal veterinario per tenere sotto controllo la possibilità di piometra. Oltre a questa patologia, l'intervento di castrazione si ripercuote anche sull'organismo del cane in caso di tumore al seno: "I tumori possono comparire sia che la femmina sia castrata sia che non lo sia. La differenza è che gli estrogeni"Questo perché un tumore che impiegherebbe mesi a crescere in un cane femmina castrato si svilupperà in settimane o giorni in uno che non si è sottoposto all'intervento. La femmina castrata che ha il tumore guadagna tempo per essere diagnosticata e trattata con più calma", ha spiegato il professionista.

Castrazione dei cani maschi: i cambiamenti nel loro comportamento sono spesso più lievi

Poiché non rischiano di contrarre una malattia come la piometra, la castrazione dei cani maschi non è così "ben accetta" come quella delle femmine. Il massimo che può accadere è l'ingrossamento della prostata dell'animale anziano: un problema che si risolve con l'intervento chirurgico di asportazione dei testicoli. Tuttavia, quando viene effettuato, l'intervento interferisce con il comportamento dell'animale: "Quando si castra il maschio, luiperde interesse per l'ambiente, a differenza della femmina, che diventa più territoriale. Quando il testosterone finisce per abbandonare completamente il corpo dell'animale, questo sposta la sua attenzione dall'ambiente alle persone e diventa più affettuoso e attaccato alla famiglia e a chi si prende cura di lui. Per quanto riguarda l'aggressività, il cambiamento è individuale: se si tratta di un comportamento acquisito nel corso della vita dell'animale, oltre acastrato, dovrà essere addestrato perché si vedano i miglioramenti", ha detto Renata.

Dopo la sterilizzazione di un cane, è frequente che questo diventi più tranquillo

Oltre ai cambiamenti specifici per ogni sesso dell'animale, è anche comune notare un calo di energia (soprattutto nei cuccioli) dopo la castrazione. Questo è dovuto principalmente al fatto che il ritiro degli ormoni fa sì che il suo corpo funzioni in modo diverso, rendendo il suo amico un po' più pigro. Ovvero: oltre ai cambiamenti direttamente legati all'area sessuale(demarcazione del territorio, istinto di "montare" con altri animali, oggetti e persone, fughe in cerca di femmine, aggressività e altro), potreste notare una diminuzione della sua energia su base giornaliera.

Tuttavia, è bene sottolineare che la castrazione non risolve i problemi comportamentali che il cane aveva già prima dell'intervento. Se il vostro animale, ad esempio, ha la tendenza a saltare addosso a voi e ai visitatori ogni volta che arriva qualcuno, la gestione di questa situazione deve essere fatta con l'addestramento. In molti casi, la castrazione aiuta il processo proprio perché rende l'animale più calmo, ma non è il modo migliore per gestirlo.un'unica soluzione.

Attenzione: l'intervento di castrazione può provocare cambiamenti fisici e comportamentali nel vostro animale domestico.

Oltre alle differenze ormonali causate dall'intervento di castrazione, ci sono anche cambiamenti che possono essere causati dal proprietario: un eccesso di "coccole" nel periodo post-operatorio può essere uno dei motivi di trasformazione del normale comportamento dell'animale. "È interessante dire che, in genere, gli animali non sentono molto dolore dopo l'intervento chirurgico - soprattutto i maschi -. Quindi, anche se siete preoccupati eÈ importante non sopravvalutare questa fase dal punto di vista emotivo, perché dopo la guarigione del cane e il ritorno alla vita normale, il cane continuerà a volere la vostra compagnia come quando era in convalescenza", ha spiegato il veterinario.

È importante anche parlare del rapporto tra l'intervento di castrazione e l'aumento di peso dell'animale: molti pensano che le due cose siano inscindibili, ma non è del tutto vero. Guardate cosa dice Renata: "Dopo l'intervento, il cane smette di produrre ormoni e, quindi, il suo corpo ha bisogno di meno calorie ed energia per lavorare. Di solito si continua a offrire lo stesso cibo.Con la dieta e l'esercizio fisico questo risultato può essere evitato".