FIV felina: sintomi, cause, contagio, trattamento e altro ancora sul virus dell'immunodeficienza nei gatti

 FIV felina: sintomi, cause, contagio, trattamento e altro ancora sul virus dell'immunodeficienza nei gatti

Tracy Wilkins

La FIV felina è una delle malattie più conosciute dai gattari e anche una delle più temute. Conosciuta come AIDS felino, questa patologia virale colpisce direttamente il sistema immunitario del gatto, indebolendone l'intero organismo. Non c'è da stupirsi che la FIV e la FeLV siano considerate tra le malattie dei gatti più pericolose in assoluto. Le conseguenze subite da un gatto affetto da FIV possono essereMa che cos'è la FIV nei gatti? Come si trasmette? Quali sono i suoi sintomi? Come trattare e prevenire la FIV nei gatti? Il Casa Zampe risponde a tutte le vostre domande sull'AIDS felino!

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Che cos'è la FIV nei gatti?

Si parla molto di FIV o di AIDS felino, ma sapete davvero cos'è la FIV nei gatti? La FIV è una malattia virale causata dal virus dell'immunodeficienza felina. Si tratta di una condizione estremamente grave che rende vulnerabile l'intero organismo dell'animale. Il virus dell'immunodeficienza felina è un retrovirus. Questo tipo di virus ha come materiale genetico l'RNA e possiede un enzima chiamato trascrittasi.Il DNA virale, tuttavia, si associa al DNA del gatto, diventando parte dell'organismo. A causa di questa mutazione, il gatto affetto da FIV avrà il virus per il resto della sua vita. Ecco perché la FIV felina è così pericolosa. Un altro esempio di malattia causata da retrovirus è la leucemia felina (FeLV).

Gatti FIV: la trasmissione avviene dopo il contatto con la saliva o il sangue del gatto contaminato.

La trasmissione della FIV nei gatti avviene attraverso il contatto tra un gatto sano e le secrezioni di un altro gatto contaminato. Questo può avvenire, ad esempio, attraverso la saliva. Il tipo più comune di trasmissione della FIV nei gatti è attraverso il sangue, ed è molto frequente durante le lotte tra gatti che provocano graffi e ferite. Esiste anche la possibilità che la FIV felina possa essere trasmessa direttamentedalla madre al gattino quando è ancora nel grembo materno o durante l'allattamento, nei casi in cui la madre abbia il virus dell'immunodeficienza felina nel suo corpo. Tuttavia, questo tipo di trasmissione è più raro.

La FIV felina è anche chiamata AIDS felino.

La FIV nei gatti è chiamata AIDS felino per le somiglianze con l'AIDS umano. Il virus dell'immunodeficienza felina fa parte della stessa famiglia del virus HIV che causa l'AIDS umano, ma sono diversi. Il motivo principale per cui la FIV nei gatti è chiamata AIDS felino è per i sintomi che il virus dell'immunodeficienza felina provoca, soprattutto nelle fasi iniziali,Vale la pena di notare che la FIV è un virus che agisce solo nei gatti, il che significa che la FIV non si trasmette agli esseri umani, ma solo ad altri gatti.

Gatto con FIV: il sistema immunitario è direttamente interessato

Dopo l'infezione da FIV, i gatti iniziano a subire l'attacco dei loro globuli bianchi (le cellule di difesa dell'organismo). Di conseguenza, le cellule hanno difficoltà a svolgere la loro missione di difesa e, di conseguenza, il sistema immunitario si indebolisce. Con l'immunità del gatto affetto da FIV molto bassa, altre malattie iniziano a comparire molto più facilmente. Qualsiasi infezione, anche se di piccola entità, può finire perche porta a un problema molto più grave del dovuto, in quanto l'organismo dell'animale non è in grado di combatterlo adeguatamente.

Gatti FIV: i sintomi più comuni

Il virus dell'AIDS felino è un lentivirus, il che significa che agisce lentamente nell'organismo. Per questo motivo, la malattia può richiedere molto tempo prima di manifestarsi, spesso impiegando anche anni. Il gatto affetto da FIV può avere sintomi molto vari e non sempre si manifestano nello stesso momento. I segni variano a seconda del gatto colpito, dello stadio della malattia e dellaI sintomi più evidenti della FIV nel gatto sono:

  • Perdita di appetito
  • Febbre
  • Anoressia
  • Apatia
  • Stomatite
  • Problemi respiratori

Le infezioni, le piaghe della pelle e persino i tumori hanno molte più probabilità di comparire e diventare qualcosa di serio a causa della bassa immunità. Inoltre, un altro segno comune è il gattino che si ammala e non riesce a rispondere bene a nessun trattamento, per quanto semplice sia il problema. Quindi, quando notate un qualsiasi sintomo, non importa quanto piccolo, assicuratevi di portare il gattino per un consulto.

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Conoscere le fasi dell'AIDS felino

L'AIDS felino si divide in tre fasi:

  1. La prima è la fase acuta, che si verifica dopo la contaminazione con il virus dell'immunodeficienza felina. In questo periodo, il virus FIV si sta replicando nell'organismo del gatto e il gatto mostra segni più lievi, come febbre e anoressia. La fase acuta può durare alcuni mesi e finire per passare inosservata;
  2. Segue la fase latente o asintomatica, che prende il nome dal fatto che l'organismo è in grado di neutralizzare l'azione del virus FIV felino. L'animale può rimanere in questa fase per mesi o addirittura anni, senza alcun sintomo apparente.
  3. Infine, arriva l'ultima fase dell'AIDS felino, quella della disfunzione immunitaria progressiva. A questo punto, il sistema immunitario del gatto è molto indebolito e l'intero organismo è indebolito. I sintomi compaiono più intensamente, i problemi di salute aumentano e il rischio di morte è più elevato.

La diagnosi di AIDS felino si effettua con esami di laboratorio

È molto importante che la FIV felina venga diagnosticata fin dalla più tenera età. La diagnosi si ottiene attraverso test di laboratorio. Esistono diversi tipi di test, il più comune dei quali è il test ELISA. Tuttavia, è importante ricordare che i casi di malattia molto recente hanno la possibilità di essere falsi negativi, mentre i gattini con madri contaminate possono avere un falso positivo. Pertanto, l'ideale per essere sicuri èper sapere se si ha un gatto con la FIV è combinare l'ELISA con altri test sierologici e ripetere il test dopo qualche settimana.

Il trattamento della FIV nei gatti si concentra sul controllo dei sintomi e delle conseguenze della malattia.

Non esiste una cura per l'AIDS felino: i gatti affetti da FIV avranno il virus nel loro corpo per sempre e, ad oggi, non esistono farmaci o trattamenti in grado di eliminarlo. Tuttavia, il trattamento di supporto, che si occupa dei sintomi e delle conseguenze della FIV, è essenziale. Ogni gatto affetto da FIV ha bisogno di frequenti cure veterinarie e di esami regolari. I gatti affetti da FIV acquisiscono il virus nel loro corpo.L'immunità compromessa e il modo migliore per migliorarla è una buona dieta con cibo per gatti di qualità. Il gatto stressato è un grosso problema, in quanto l'irritazione finisce per contribuire alla comparsa di malattie. Pertanto, prevenire lo stress nei gatti con giocattoli interattivi e gatificazione dell'ambiente .

Come prevenire la FIV nei gatti?

Non esiste un vaccino per la FIV felina, ma questo non significa che sia impossibile prevenire la malattia. L'allevamento al chiuso, ad esempio, aiuta a prevenire la comparsa della FIV nei gatti. Il gattino che vive in casa ha meno rischi di contrarre questa malattia perché non entra in contatto con gatti infetti. Anche la sterilizzazione del gatto è importante, perché diminuisce le possibilità di fuga. Installazione di zanzariere protettive per gattiInfine, un controllo veterinario frequente con esami di routine aiuta a monitorare la salute dell'animale, essendo indispensabile per una buona qualità di vita.

Tracy Wilkins

Jeremy Cruz è un appassionato amante degli animali e un devoto genitore di animali domestici. Con un background in medicina veterinaria, Jeremy ha lavorato per anni a fianco dei veterinari, acquisendo conoscenze ed esperienze inestimabili nella cura di cani e gatti. Il suo genuino amore per gli animali e l'impegno per il loro benessere lo hanno portato a creare il blog Tutto quello che c'è da sapere su cani e gatti, dove condivide i consigli di veterinari, proprietari e stimati esperti del settore, tra cui Tracy Wilkins. Combinando la sua esperienza in medicina veterinaria con le intuizioni di altri rispettati professionisti, Jeremy mira a fornire una risorsa completa per i proprietari di animali domestici, aiutandoli a comprendere e soddisfare le esigenze dei loro amati animali domestici. Che si tratti di suggerimenti sull'addestramento, consigli sulla salute o semplicemente di diffondere consapevolezza sul benessere degli animali, il blog di Jeremy è diventato una fonte di riferimento per gli appassionati di animali domestici che cercano informazioni affidabili e compassionevoli. Attraverso i suoi scritti, Jeremy spera di ispirare gli altri a diventare proprietari di animali domestici più responsabili e creare un mondo in cui tutti gli animali ricevano l'amore, la cura e il rispetto che meritano.