Come curare la lacrimazione acida nei cani come lo Shih Tzu, il Lhasa Apso e il Carlino?

 Come curare la lacrimazione acida nei cani come lo Shih Tzu, il Lhasa Apso e il Carlino?

Tracy Wilkins

Il segno principale della lacrimazione acida nei cani è lo scurimento dell'area intorno agli occhi. Di solito è a questo punto che i proprietari si rendono conto che c'è qualcosa che non va nel percorso che porta la lacrima dall'occhio al naso. Ma come prendersi cura del problema? Le razze con una maggiore propensione alla lacrimazione acida - come Shih Tzu, Lhasa Apso e Carlino - hanno bisogno di una routine speciale? Scoprilo subito!

Lacrima acida: cos'è l'epifora?

Gli occhi dei cani, come i nostri, hanno una lubrificazione naturale costante. Tuttavia, a differenza di noi - che piangiamo quando siamo tristi o proviamo altre emozioni - le lacrime scendono sul viso dei cani solo quando c'è qualcosa che impedisce loro di defluire. I cani mostrano le emozioni attraverso la vocalizzazione e l'espressione del corpo: posizione della coda, delle orecchie, ecc.

Anche se il nome "lacrima acida" è diventato popolare, il pH del liquido che gocciola dagli occhi del cane è neutro. Ci sono due sostanze naturalmente presenti nella lacrima - la lattoferrina e la porfirina - che quando entrano in contatto con il pelo dell'animale ne cambiano il colore. Pertanto, il termine corretto per riferirsi a questa condizione è epifora, che non è altro che l'ostruzione del condotto lacrimale.

Come pulire gli occhi dello Shih Tzu?

Gli occhi dello Shih Tzu necessitano di un'attenzione costante da parte del guardiano. Tra le razze che possono presentare il problema, questa è una di quelle che accumula la maggiore predisposizione. Oltre ad avere un dotto lacrimale corto, lo Shih Tzu ha molto pelo intorno agli occhi. Anche questa caratteristica è un fattore che può causare la comparsa di lacrimazioni acide. Lo stesso accade con il Maltese.

Avete presente quelle macchie marroni che compaiono appena sotto gli occhi di Shih Tzu, Lhasa Apso e Barboncino, per esempio? Sono la conseguenza del contatto del pelo con la lattoferrina, una sostanza presente nella lacrima acida. Oltre a danneggiare l'estetica dell'animale, l'accumulo di questa secrezione può causare un odore sgradevole, oltre a costituire l'ambiente ideale per la proliferazione di batteri e batteriofagi.funghi.

È importante che il bagno e, soprattutto, la toelettatura siano sempre aggiornati. Quotidianamente, bisogna assicurarsi che la zona appena sotto gli occhi dello Shih Tzu non sia bagnata. L'ideale è pulire il contorno occhi con una garza e una soluzione salina. Poi, è necessario asciugare bene con una garza pulita, mai con del cotone - che potrebbe lasciare dei peli all'interno dell'occhio dell'animale.

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Lacrima acida: anche il cane carlino ha bisogno di cure speciali

Pur non avendo il problema del pelo lungo, anche i carlini e i bulldog - sia francesi che inglesi - soffrono spesso di lacrimazione acida. Il muso super corto è la causa principale degli occhi sempre umidi dei cani di queste razze. Inoltre, nel carlino, c'è un altro problema anatomico: gli occhi sporgenti compromettono il posizionamento delle palpebre, che riduce anche il dottolacrimale.

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Una buona idea è quella di includere nella routine di cura delle lacrime acide del cane un massaggio che è quasi una coccola e serve a sturare il condotto lacrimale del cane, consentendo alle lacrime di defluire in modo più efficiente. Basta posizionare i pollici sull'angolo interno delle palpebre del cane e fare movimenti circolari, applicando una leggera pressione.

Tracy Wilkins

Jeremy Cruz è un appassionato amante degli animali e un devoto genitore di animali domestici. Con un background in medicina veterinaria, Jeremy ha lavorato per anni a fianco dei veterinari, acquisendo conoscenze ed esperienze inestimabili nella cura di cani e gatti. Il suo genuino amore per gli animali e l'impegno per il loro benessere lo hanno portato a creare il blog Tutto quello che c'è da sapere su cani e gatti, dove condivide i consigli di veterinari, proprietari e stimati esperti del settore, tra cui Tracy Wilkins. Combinando la sua esperienza in medicina veterinaria con le intuizioni di altri rispettati professionisti, Jeremy mira a fornire una risorsa completa per i proprietari di animali domestici, aiutandoli a comprendere e soddisfare le esigenze dei loro amati animali domestici. Che si tratti di suggerimenti sull'addestramento, consigli sulla salute o semplicemente di diffondere consapevolezza sul benessere degli animali, il blog di Jeremy è diventato una fonte di riferimento per gli appassionati di animali domestici che cercano informazioni affidabili e compassionevoli. Attraverso i suoi scritti, Jeremy spera di ispirare gli altri a diventare proprietari di animali domestici più responsabili e creare un mondo in cui tutti gli animali ricevano l'amore, la cura e il rispetto che meritano.