Allattare i gatti: tutto quello che c'è da sapere sul processo di allattamento felino
Sommario
L'allattamento della gatta è molto importante per lo sviluppo dei gattini. Affinché il latte venga prodotto correttamente e senza complicazioni, sono necessarie alcune cure post-parto, soprattutto per quanto riguarda l'alimentazione della gatta partoriente. L'allattamento è sempre un processo che genera molti dubbi nei guardiani. Quanto dura l'allattamento della gatta? Le gatte sterilizzate possono allattare? Queste sono alcune delledomande più comuni e, per rispondere a queste e ad altre domande, il Casa Zampe ha preparato un articolo completo con informazioni sull'allattamento felino, date un'occhiata!
Gatti al parto: quanto è importante il latte materno per i gattini?
Il latte materno è l'alimento principale per i gattini. Le poppate dopo le prime ore dalla nascita sono cruciali per lo sviluppo di questi animali. In questo periodo viene rilasciato il colostro, una sostanza che precede il latte ed è ideale per i neonati. Questa sostanza favorisce l'immunità dei gattini, che saranno quindi più protetti. Gli animali che non ricevono il colostro hannoimmunità compromessa, poiché i cuccioli avranno più difficoltà a produrre anticorpi.
Dopo il rilascio di questa sostanza, la gatta partoriente inizia a produrre il latte materno. L'allattamento avviene 36 ore dopo la nascita dei gattini. Il latte è l'unica fonte di nutrimento e di energia per i gatti in questa fase della vita e contiene grassi, proteine e minerali (come il calcio). Questa composizione è perfetta per il fabbisogno energetico di cui un gatto ha bisogno per crescere in modo sano. Assicurarsi che laUn allattamento corretto è una delle cure post-parto più importanti per i gatti.
Quali sono le principali differenze nell'alimentazione di una gatta incinta e di una gatta dopo il parto?
La gatta gravida aumenta il suo fabbisogno energetico di circa il 10% ogni settimana di gestazione. Nelle fasi finali della gestazione, la gattina consuma circa il 70% di energia in più rispetto al normale. Tuttavia, poco prima e subito dopo il parto, l'assunzione di cibo della gatta è ridotta e aumenterà in base alle esigenze dell'allattamento. La gatta che partorisce produrrà fino a 250 ml di latte al giorno e, pertanto, laIl suo fabbisogno nutrizionale aumenta di circa due volte rispetto al periodo di gestazione. Pertanto, durante il periodo dell'allattamento è importante scegliere un alimento per gatti di alta qualità con una composizione di nutrienti e acidi grassi ideale per la produzione di latte. Anche l'idratazione è fondamentale per il benessere della gatta, quindi è necessario rendere disponibili fonti d'acqua fresca in vari momenti.punti casa.
Per quanto tempo il gatto allatta?
Molti si chiedono per quanto tempo svezzare i gattini. Lo svezzamento è un processo graduale e può avere una durata variabile. La maggior parte dei gattini inizia a interessarsi ad altri alimenti tra la terza e la quarta settimana di vita. Questo processo dovrebbe avvenire gradualmente. L'alimentazione del gattino deve essere graduale ed è molto comune che i gattini perdano interesse per altri alimenti.Non è necessario interrompere il rapporto tra madre e gattino per svezzarli: alcuni tipi di cibo possono essere consumati dalla madre e anche dal gattino, che si interessa ad altri alimenti mangiando insieme a lei. Questo processo avviene di solito completamente tra la sesta e la decima settimana di vita dei gattini, quando di solito devono essere svezzati.non è più interessato al latte materno.
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Il latte del gatto dovrebbe asciugarsi naturalmente e quando questo processo non si verifica, il gatto può soffrire di complicazioni, come ad esempio i casi in cui il latte è raffermo. Questa condizione provoca molto disagio e deve essere valutata da un veterinario. Potrebbe essere necessario somministrare un farmaco per asciugare il latte. Anche l'allattamento è un periodo che può essere stressante per il gattino. Al momento della poppata, il latte del gatto non è asciutto.I gattini tirano il latte con molta forza e questo può provocare lesioni nella zona. Pertanto, è importante che il guardiano sia sempre attento e controlli la gatta durante la fase di allattamento. Un semplice gonfiore può trasformarsi in infiammazione e provocare malattie gravi, come la mastite nei gatti.
Si può sterilizzare una gatta durante il periodo dell'allattamento?
La sterilizzazione delle femmine è un intervento molto importante per la salute dei gattini. Oltre a impedire alla gatta di riprodursi e di andare in calore, questo intervento previene le infezioni uterine e riduce il rischio di tumori mammari. Essendo altamente raccomandato, molti tutori si chiedono se sia giusto sterilizzare una gatta che ha da poco partorito dei gattini. Se l'allattamento è ancora in corso, l'intervento di sterilizzazione può essere eseguito.La castrazione della madre è sconsigliata. Come già detto, il periodo dell'allattamento può essere molto stressante per la gatta, e affrontare il recupero della castrazione mentre i gattini dipendono ancora da lei può rendere questo processo ancora più complicato. Pertanto, è meglio sterilizzare la gatta dopo che i gattini hanno smesso di allattare.
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