Proprio come il prolasso rettale nei cani, anche i gatti possono soffrire di questo problema. La patologia è grave e necessita di cure urgenti. La malattia non è molto conosciuta, ma consiste nell'esposizione della mucosa rettale da parte dell'ano dell'animale. Le cause sono variabili e il prolasso rettale nei gatti può causare forti dolori, sanguinamento e difficoltà ad andare in bagno. Per capire meglio come si manifesta la malattiasi sviluppa, il Casa Zampe Abbiamo intervistato la veterinaria Jéssica de Andrade per chiarire le principali domande sul prolasso rettale nei gatti: è curabile? Quali sono le cause? Come si cura? Scoprite questo e molto altro qui sotto!

Che cos'è il prolasso rettale nei gatti e quali sono le cause più comuni?

"Il prolasso rettale si verifica quando la mucosa rettale (la parte finale dell'intestino) è esposta attraverso l'ano", spiega Jessica. Questa "inversione" può essere parziale o completa. Le cause del prolasso rettale possono essere diverse ed è importante prestare sempre attenzione a qualsiasi segno strano nella regione anale dell'animale. In generale, la condizione è causata da:

• aumento della peristalsi intestinale
• vermi
• diarrea
• traumi come incidenti stradali e cadute

"Può anche verificarsi come fattore secondario dell'ostruzione uretrale, in quanto il gatto non riesce a urinare e finisce per sforzarsi ripetutamente".

Il prolasso rettale nei gatti è curabile?

La domanda principale che si pongono i tutor è se il prolasso rettale possa essere curato. Non esiste un trattamento che risolva immediatamente il problema e il più delle volte è necessario un intervento chirurgico per risolverlo. "Il trattamento deve essere fatto con urgenza, perché la mucosa rettale non può essere esposta e per il ritorno alla normalità è necessario un intervento chirurgico correttivo. Questa mucosa, quandoSe si è esposti per lungo tempo, la condizione può evolvere con infezioni e persino necrosi dei tessuti", avverte Jessica.

Il trattamento si basa fondamentalmente sulla chirurgia e anche su soluzioni efficaci alla causa del problema, come spiega il veterinario: "Oltre alla chirurgia correttiva, è necessario trattare la base che ha portato l'animale alla condizione. Nel caso di un corpo estraneo o di un verme, ad esempio, è necessario risolvere questo problema che ha generato il prolasso rettale".

Prolasso rettale: un gattino può avere questa complicanza?

Il prolasso rettale nei gatti può verificarsi in gatti di tutte le età. La veterinaria Jessica ha anche sottolineato che i gattini hanno ancora più probabilità di soffrire di questa complicazione: "È la più comune. Dopo tutto, i gattini sono più inclini a vermi più complicati, oltre ad essere più curiosi e possono ingerire oggetti che causano l'ostruzione da corpo estraneo. Inoltre, i gattini soffrono diE soprattutto i gatti di strada o appena arrivati in una casa sono più vulnerabili a subire traumi".

È importante sottolineare l'efficacia dell'allevamento in casa nella prevenzione della malattia. Quando i gatti non hanno accesso alla strada e vengono cresciuti solo in casa, hanno meno probabilità di entrare in contatto con le principali cause del prolasso rettale. I gatti che vivono in casa sono meno suscettibili di ingerire oggetti o di contrarre vermi. Questo tipo di cura serve non solo per il prolasso rettale nei gatti che vivono in casa.Anche l'aggiornamento delle vaccinazioni, dei farmaci antipulci e antizecche e degli sverminanti per gatti aiuta a prevenire le malattie del gattino.

Prolasso rettale: il gatto mostra alcuni segni della malattia

L'aspetto del prolasso rettale nel gatto è piuttosto insolito, in quanto parte della mucosa dell'ano fuoriesce. Inoltre, il felino può presentare sintomi quali:

• dolore intenso
• emorragia locale
• Ingrossamento addominale
• difficoltà di defecazione
• presenza di una massa rossastra e scura nella zona dell'ano

Quando si osservano questi segni, è essenziale che il guardiano porti l'animale da un veterinario, perché solo lui può fare la diagnosi corretta. "La diagnosi viene fatta prima di tutto con una valutazione fisica da parte di un veterinario. È importante che non tutte le masse rossastre vicino all'ano dell'animale siano un prolasso rettale. Nei gatti l'ano è molto vicino alla vagina, per esempio, che può anche avere un prolasso.Inoltre, gli animali hanno delle ghiandole vicino all'ano che possono infiammarsi e generare un aspetto simile a quello dei profani. Dopo la valutazione, sono necessari degli esami per identificare la causa sottostante e una valutazione generale dell'animale in vista di un intervento chirurgico, che può includere ecografie ed esami del sangue", spiega Jessica.