Panleucopenia felina: scopri tutto sulla malattia nota come "cimurro dei gatti".
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La panleucopenia felina è una malattia molto grave che ha gravi conseguenze per la salute dei gatti domestici e selvatici. Sviluppandosi molto rapidamente nell'organismo, il parvovirus felino provoca una diminuzione dei globuli bianchi (una condizione chiamata leucopenia), colpendo così l'intero sistema immunitario del gatto, compresa la compromissione delle difese contro il virus stesso. Per eliminare tutte leSe avete dei dubbi sulla contaminazione e sullo sviluppo della Panleucopenia felina, abbiamo parlato con la veterinaria Fernanda Serafim, chirurgo e medico generico con una specializzazione in medicina dei piccoli animali. Guardate!
Guarda anche: Nomi per cani Chihuahua: 150 suggerimenti su come chiamare il piccolo animale domesticoCome si manifesta l'infezione da Panleucopenia felina?
Conosciuta popolarmente come "cimurro nei gatti", non è il termine corretto per chiamare la panleucopenia felina. Il cimurro è in realtà una malattia virale che colpisce solo i cani, mentre la panleucopenia felina è specifica dei gatti. "Si tratta di una malattia virale causata dal parvovirus felino. I gatti giovani e senza precedente immunità sono a maggior rischio di sviluppare la malattia", spiega unaMa come avviene la contaminazione della panleucopenia felina? Il virus viene eliminato dalle feci, dall'urina e dalla saliva degli animali. Il parvovirus felino può rimanere per mesi in un ambiente, anche dopo che il gattino è già stato curato, ed è molto resistente. La specialista Fernanda sottolinea che la contaminazione può avvenire soprattutto attraverso "lotte, cibo contaminato",contatto diretto con feci, urina, saliva e vomito, contatto nell'ambiente infetto e condivisione di giocattoli e ciotole".
Pertanto, se in casa c'è un altro animale, l'ideale è separarlo immediatamente dal gatto malato, che non deve condividere in alcun modo alcun oggetto. Anche l'animale che non mostra segni di panleucopenia felina deve essere portato dal veterinario per gli esami di laboratorio. L'unico modo per prevenire la malattia è il vaccino: "La prevenzione si fa attraverso il protocollo di vaccinazione, che iniziaQuando l'animale è ancora un cucciolo e ogni anno il vaccino dovrebbe essere rafforzato", spiega lo specialista. Se il felino non è stato immunizzato e contrae la malattia, deve sottoporsi a tutte le cure e solo allora ricevere il vaccino.
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Per scoprire se il gattino è affetto da panleucopenia felina, è necessario osservare alcuni sintomi, tra cui:
- Grave disidratazione;
- Ittero;
- Diarrea, con o senza sangue;
- Anoressia;
- Febbre alta;
- Vomito;
- Depressione.
Se il gattino non è vaccinato e mostra uno di questi segni, è essenziale portarlo dal veterinario il prima possibile. Poiché il virus ha un'azione molto rapida e spesso devastante, un trattamento immediato può salvargli la vita.
Gatte incinte: la panleucopenia felina può colpire i gattini
In caso di infezione da parte del virus, la malattia può colpire i gattini. "Quando la malattia colpisce le gatte gravide, nella maggior parte dei casi i gattini sono affetti da panleucopenia congenita, che può causare ipoplasia cerebellare congenita", spiega il veterinario. L'ipoplasia può portare il gattino a non essere in grado di muoversi correttamente, contremori alla testa e difficoltà a stare in piedi.
La panleucopenia felina è curabile, imparate a trattarla!
La panleucopenia felina è curabile e gli animali che sviluppano la malattia, dopo essere stati curati, diventano immuni alla malattia. Ma, per questo, è necessario investire nel corretto trattamento del virus. "Il trattamento è di supporto, proprio perché non esiste un farmaco che uccida il virus. Il trattamento consiste in una terapia antibiotica ad ampio spettro, nell'uso di fluidi per via endovenosa e nella supplementazione.È importante notare che durante il trattamento della panleucopenia felina il gatto infetto deve essere messo in quarantena. Se avete avuto un gatto affetto da panleucopenia felina, è molto importante controllare l'ambiente prima di prendere un altro felino.