Imparate a sedare un combattimento tra cani!

 Imparate a sedare un combattimento tra cani!

Tracy Wilkins

Ci sono diversi fattori scatenanti che possono far scoppiare un combattimento tra cani quando meno ce lo si aspetta. Oltre ad essere una situazione molto spiacevole per i proprietari, la preoccupazione è inevitabile quando si vede un cane che combatte (soprattutto per il timore che possa accadere qualcosa di più grave alle persone coinvolte). Cosa fare quindi in questi momenti? Come separare i combattimenti tra cani senza correre rischi?

La missione sembra difficile, ma non è impossibile. Per aiutarvi in questo compito, il programma Casa Zampe ha preparato una breve guida passo passo per evitare che il combattimento tra cani si spinga troppo oltre e venga interrotto presto. Ecco cosa fare!

Fase 1: identificare i segnali che precedono un combattimento tra cani

Conoscere il linguaggio dei cani è di grande aiuto in questi casi, poiché l'attacco del cane è solitamente accompagnato da alcuni segni corporei molto evidenti. Tra questi possiamo evidenziare: denti in mostra, pelo irto, orecchie puntate in avanti e coda rigida, all'altezza del corpo. Inoltre, i suoni del cane più comuni in queste circostanze sono ringhi e grugniti, che indicano un attacco del cane.comportamenti più aggressivi e meno amichevoli: fate attenzione a questi segnali!

Fase 2: battere le mani o sbattere le pentole aiuta a sedare le risse tra cani

Guarda anche: Gastroenterite canina: il veterinario spiega le caratteristiche, i sintomi e il trattamento della malattia

Fare rumore - purché non si urli - è un modo per attirare l'attenzione dell'animale, distogliendo l'attenzione dalla lotta tra cani. Per questo motivo battere le mani o sbattere una pentola contro un'altra di solito funziona molto bene: poiché l'udito canino è molto sensibile, i cani interromperanno automaticamente la lotta perché infastiditi dai rumori. In questo modo avrete abbastanza tempo per separare i rissosi prima che il cane si azzuffi.il ritorno del confronto.

Fase 3: Gettare acqua nel mezzo del combattimento tra cani è un'altra strategia che funziona.

Se nelle vicinanze non c'è nulla che faccia un rumore abbastanza forte da far spaventare e ritirare i cani, un'altra opzione interessante è quella di gettare dell'acqua sugli animali coinvolti. Questa strategia funziona anche come distrazione momentanea durante la lotta tra cani ed è un'opzione sicura per sedare il disordine. È possibile farlo utilizzando un tubo o semplicemente riempiendo un secchio d'acqua (nella piscina).Come nel caso del rumore, l'ideale è approfittare del loro spavento per separarli.

Guarda anche: Il cane della Regina Elisabetta II: il Corgi era la razza preferita della monarca, guarda le foto!

Fase 4: per separare il cane da combattimento, impedire il contatto visivo con il bersaglio.

A seconda delle dimensioni dei cani che stanno combattendo, si può cercare di impedire il contatto visivo tra loro. A tal fine, è opportuno posizionare nello spazio tra gli animali un oggetto robusto che si trovi nelle vicinanze. Può trattarsi di un pezzo di legno, di cartone o di qualsiasi altro materiale che possa fungere da barriera, impedendo all'animale di vedere il suo avversario. Questa distrazione darà il tempo sufficientein modo che siano trattenuti e la lotta sia finita.

Fase 5: Non urlare in nessun caso al cane da combattimento.

Anche se al momento del combattimento con il cane la disperazione si fa sentire, è importante cercare di mantenere la calma per evitare che accada qualcosa di peggio. Urlare risulta essere la reazione più naturale e immediata dell'essere umano, ma non è molto raccomandabile. Questo può allarmare ancora di più i cani, rendendoli ancora più disposti a continuare la battaglia. Idealmente, il suono dovrebbe sembrare provenire dall'ambiente e non dal cane.Come ultima risorsa e se nulla di quanto sopra ha funzionato, potete sollevare le zampe posteriori del cane che combatte: perderà l'equilibrio e sarà più facile separare il conflitto.

Tracy Wilkins

Jeremy Cruz è un appassionato amante degli animali e un devoto genitore di animali domestici. Con un background in medicina veterinaria, Jeremy ha lavorato per anni a fianco dei veterinari, acquisendo conoscenze ed esperienze inestimabili nella cura di cani e gatti. Il suo genuino amore per gli animali e l'impegno per il loro benessere lo hanno portato a creare il blog Tutto quello che c'è da sapere su cani e gatti, dove condivide i consigli di veterinari, proprietari e stimati esperti del settore, tra cui Tracy Wilkins. Combinando la sua esperienza in medicina veterinaria con le intuizioni di altri rispettati professionisti, Jeremy mira a fornire una risorsa completa per i proprietari di animali domestici, aiutandoli a comprendere e soddisfare le esigenze dei loro amati animali domestici. Che si tratti di suggerimenti sull'addestramento, consigli sulla salute o semplicemente di diffondere consapevolezza sul benessere degli animali, il blog di Jeremy è diventato una fonte di riferimento per gli appassionati di animali domestici che cercano informazioni affidabili e compassionevoli. Attraverso i suoi scritti, Jeremy spera di ispirare gli altri a diventare proprietari di animali domestici più responsabili e creare un mondo in cui tutti gli animali ricevano l'amore, la cura e il rispetto che meritano.