Il fatto di notare un gatto che zoppica è una situazione che preoccupa molti proprietari, e non c'è da stupirsi: questo sintomo di solito significa che il vostro amico sta soffrendo e ha bisogno di aiuto. Sia che si tratti di una ferita alla zampa o che l'animale abbia un problema più serio, come un trauma, è necessario analizzare la situazione e cercare di capire le cause alla base del sintomo. La zampa del gatto che zoppicaanteriore o posteriore può indicare problemi diversi e per ognuno di essi esiste un trattamento specifico. Scoprite quindi quali sono le cause più comuni di questa condizione e cosa fare quando notate un gatto che zoppica!

Capire perché un gatto che zoppica è motivo di preoccupazione

Avete notato che il vostro micio non cammina normalmente? Dovete prestare molta attenzione, perché un gatto che zoppica (zampa anteriore o posteriore) significa che il vostro amico è in difficoltà. La zampa dei felini - e in particolare i cuscinetti - è una regione molto fragile, ed è in costante contatto con il terreno, il che aumenta ancora di più la sua vulnerabilità. Pertanto, non è difficile immaginare perché ilI gatti si feriscono facilmente alle zampe, non è vero?

A volte, una spina o una scheggia può finire per "entrare" nei cuscinetti dell'animale, causando un grande disagio e facendo zoppicare il gatto. In altri casi, il terreno molto caldo può finire per bruciare le zampe del vostro amico, motivo per cui assume questa postura. Inoltre, ci sono anche scenari in cui la ragione è più ovvia, come quando il gatto subisce un qualche tipo di incidente - come un pirata della strada o un incidente.caduta, ad esempio.

Ma sapevate che, oltre a queste cause, il motivo per cui il gatto zoppica sulla zampa posteriore o anteriore può talvolta essere legato a una malattia? Può trattarsi di un problema direttamente legato all'articolazione o alla colonna vertebrale del felino, ma anche di una patologia più silenziosa, come il cancro alle ossa. In ogni caso, è sempre fondamentale cercare altri sintomi nel vostro amico a quattro zampezampe.

"Il mio gatto zoppica": 9 possibili cause del problema

- Tendinite

- Frattura

- Ustioni sulle zampe

- Unghia rotta

- Contusione

- Distorsione muscolare

- Spine, schegge o pezzi di vetro nella zampa

- Malattie articolari come la displasia dell'anca

- Malattie sistemiche come il diabete o il cancro alle ossa

Gatto che zoppica: cosa fare quando si nota il sintomo?

Quando si nota che il gatto zoppica, il guardiano deve verificare se nella zampa dell'animale c'è qualche oggetto che gli provoca fastidio, come schegge, spine o addirittura un pezzo di vetro. Se il motivo non è evidente, l'ideale è portare l'animale a un consulto veterinario il prima possibile. Solo con una diagnosi effettuata da uno specialista sarà possibile capire la vera causa che sta alla base del gatto.In questo modo, il veterinario sarà anche in grado di indicare il trattamento migliore per il caso.

Poiché le cause possono essere diverse, è importante tenere presente che il trattamento non sarà uguale per tutti gli animali: un semplice farmaco, come un antinfiammatorio, può risolvere il problema, ma in alcuni casi più complessi si può optare anche per un intervento chirurgico. Tutto dipende esclusivamente dall'analisi effettuata dal professionista, che richiederà delle radiografie,biopsie e una serie di esami per arrivare alla diagnosi corretta e al tipo di trattamento migliore.

Come prendersi cura di un gatto che zoppica?

Innanzitutto, è importante non automedicare il vostro animale domestico. Poiché il proprietario non è sicuro del motivo per cui l'animale zoppica, l'automedicazione può sembrare una buona idea in un primo momento, ma può avere gravi conseguenze per il gattino invece di aiutarlo. Pertanto, l'ideale è consultare un veterinario per scoprire cosa sta succedendo al vostro amico a quattro zampe.Inoltre, è sufficiente seguire le indicazioni del medico, poiché il gattino avrà probabilmente bisogno di alcuni farmaci antinfiammatori. Inoltre, per controllare il dolore, possono essere raccomandati, a seconda dei casi, trattamenti come l'agopuntura e la fisioterapia.