La cagna che allatta ha bisogno di cure speciali, proprio come il cucciolo appena nato. Nella fase di allattamento, i cuccioli ricevono attraverso il latte materno tutte le sostanze nutritive essenziali per uno sviluppo sano. Ecco perché è così importante prendersi cura della salute della femmina di cane che allatta il suo cucciolo. Una madre sana fornisce un latte sano e favorisce uno sviluppo sano.Inoltre, in questa fase della vita la cagna sta affrontando alcuni cambiamenti e ha bisogno di un tutore che la aiuti a superare questo periodo in modo confortevole.

Patas da Casa ha parlato con Amanda Carloni, veterinaria preventiva laureata all'UFBA, e Thais Magalhães, veterinaria specializzata in dietoterapia e integrazione nutraceutica per cani e gatti, che hanno risposto a tutte le domande sul cane che allatta: cura dell'alimentazione, come preparare l'angolo in cui il cane starà, qual è l'alimento migliore per un cane che allattae molto altro ancora, date un'occhiata!

La cagna che allatta deve avere un angolo confortevole a disposizione

La prima cosa da fare con un cane che allatta è assicurarsi che abbia un ambiente adatto per trascorrere questo periodo. Idealmente, dovrebbe essere in un luogo confortevole, tranquillo e con poco movimento di persone per garantire la privacy. I veterinari Amanda e Thais spiegano che il luogo dovrebbe avere delle lenzuola ed essere molto spazioso, in modo che il cane che allatta possa muoversi senza bisogno di un letto.Un consiglio è quello di scegliere una cuccia o una cassa con i bordi leggermente più alti, in modo che la cagna possa uscire senza problemi e i cuccioli restino al sicuro. Infine, tenete a portata di mano gli oggetti essenziali per la sopravvivenza della cagna che allatta.

"È importante che le ciotole per il cibo e l'acqua siano vicine al nido, in modo che il cane possa accedervi facilmente e non debba lasciare i cuccioli da soli per mangiare e bere. Il tappetino igienico può trovarsi nello stesso ambiente del 'nido', ma lontano dal letto o dal box e dalle ciotole per il cibo e l'acqua", spiega Amanda. L'idratazione del cane che allatta fa la differenza, quindi la ciotola per l'acqua"L'acqua è estremamente importante durante l'allattamento, poiché un consumo inadeguato di acqua riduce notevolmente la quantità di latte prodotto. Pertanto, la fattrice in lattazione deve avere sempre a disposizione acqua filtrata, pulita e fresca", spiega.

Cibo per cani da allattamento: capire come nutrire il proprio cane

Mentre il cane allatta, l'alimentazione della madre deve essere molto curata. Ma qual è l'alimento migliore per un cane che allatta? Amanda spiega che il cucciolo avrà bisogno di una dieta ad alto contenuto energetico, ricca di proteine e di acidi grassi. Queste sostanze nutritive presenti nell'alimento per un cane che allatta garantiscono una maggiore qualità al latte materno, migliorando non solo lasalute della madre e dei cuccioli.

"La quantità di cibo deve essere aumentata durante il periodo gestazionale, soprattutto a partire dall'ultimo terzo di gestazione del cucciolo. Si suggerisce di aumentare la quantità di cibo per un cucciolo in allattamento del 15% ogni settimana dalla settimana di gestazione fino al parto. Un apporto nutrizionale ancora maggiore deve essere offerto al culmine dell'allattamento, che si verifica tra la terza e la quarta settimana di vita dei cuccioli.cuccioli", consigliano gli esperti.

Posso dare il latte a un cane che allatta?

La coppia di veterinari sottolinea anche che, in questa fase, è ancora meno consigliabile dare ai cani alimenti vietati. Questi alimenti, così come tutti quelli che il peloso non è abituato a mangiare, possono causare disturbi gastrointestinali. Pertanto, non si può dare latte a un cane che allatta, oltre a carni grasse, formaggi e alimenti trasformati, per esempio.

È possibile offrire una dieta naturale alle cagne che allattano?

L'alimentazione naturale per i cani è sempre più adottata dai proprietari grazie ai suoi elevati valori nutrizionali. Molti animali domestici traggono beneficio da questa dieta, che deve essere sempre ben controllata e pensata con un veterinario specializzato in nutrizione. Anche l'alimentazione naturale per le cagne che allattano è una possibilità, ma gli esperti richiamano l'attenzione sul fatto che il canePoiché il cibo naturale ha meno calorie, il peloso avrebbe bisogno di una quantità di cibo molto maggiore, il che può essere un problema.

"Il cane non sempre tollera quantità così elevate di cibo, quindi l'alimento per cani che allattano è l'opzione migliore, in quanto fornisce più energia in quantità minori. L'ideale è che il cane riceva piccole porzioni più frequentemente nel corso della giornata", chiariscono. Se si sceglie un alimento naturale, un consiglio è quello di puntare su carni più ricche di nutrienti. Il fegato per caniIn ogni caso, è consigliabile che la dieta naturale per le cagne in allattamento preveda anche un'integrazione.

Vitamine per la cagna in allattamento: quando è necessaria l'integrazione?

Quando la dieta di un cane che allatta è ben pianificata e contiene tutti i nutrienti e le calorie di cui ha bisogno, l'integrazione di solito non è necessaria. Tuttavia, in alcuni casi, può essere indicata una vitamina per un cane che allatta. Un cane che segue una dieta naturale, ad esempio, può avere bisogno di un qualche tipo di integrazione. Inoltre, può essere necessaria una vitamina per un cane che allatta.L'allattamento al seno può essere prescritto quando la madre non mangia correttamente. In questo caso, è importante indagare la causa di questo problema in modo che la madre possa tornare a mangiare normalmente.

Le vitamine per le cagne che allattano sono molto indicate in caso di malnutrizione, molto frequente nelle cucciole salvate di recente che sono incinte e non hanno ricevuto un'alimentazione adeguata. Le vitamine con fosforo, potassio e calcio per le cagne che allattano, ad esempio, sono le più frequenti. Questi nutrienti sono essenziali affinché la madre sia sana e il suo latte diventi nutriente,Il calcio per le cagne che allattano, ad esempio, è in grado di prevenire le malattie ossee nel cucciolo per tutta la vita.

Antibiotici, sverminanti e antipulci per un cane che allatta: scopri come somministrare i farmaci a un cane che allatta

Durante il periodo dell'allattamento, alcune malattie possono colpire la cagna che allatta. In questo periodo è essenziale una terapia farmacologica accurata, come spiegano gli esperti: "Idealmente, l'uso di farmaci durante l'allattamento dovrebbe essere evitato del tutto! In caso di estrema necessità, la scelta accurata dei farmaci dovrebbe essere fatta tenendo conto dei benefici per la madre e delle potenzialità per la madre.Se si devono usare antibiotici, antidolorifici e/o antinfiammatori, si devono scegliere quelli che hanno un passaggio minore nel latte", spiegano. Se questo non è possibile, i cuccioli devono essere nutriti solo con latte artificiale per cani.

Un'altra domanda frequente è se si può somministrare un farmaco sverminante a un cane che allatta. In molti casi, gli sverminanti per cani possono essere somministrati, ma è importante controllare sempre le informazioni del produttore sull'etichetta. Ma attenzione: non si può somministrare un farmaco sverminante a un cane che allatta senza aver prima parlato con un veterinario. Lo stesso vale per i prodotti antipulci per caniIn molti casi possono essere utilizzati, ma è bene controllare sempre le specifiche per accertarsi che siano indicati e rivolgersi a uno specialista. Non automedicare mai un animale domestico.

Il tutore deve aiutare la cagna durante i suoi cambiamenti fisici e comportamentali.

È normale che una cagnolina che allatta sia un po' diversa, sia nell'umore che nel fisico. Il ruolo del tutore è quello di assicurarsi che la cagnolina sia sempre a suo agio, pulita e in salute con alcune cure quotidiane di base. L'ingrossamento delle mammelle della cagnolina che allatta è normale in questo periodo e il padrone può aiutarla tenendole pulite per evitare malattie come la mastite. "Per prima cosa, pulire le mammelle conInoltre, mantenete il 'nido' in condizioni igieniche ottimali, evitando che i cuccioli calpestino lo sporco e trasferiscano i germi al seno della madre durante l'allattamento", spiegano gli esperti.

Durante l'allattamento, la cagnolina può diventare più timorosa, poiché il suo istinto protettivo è accentuato. "Per evitare possibili attacchi, prima di avvicinarsi ai cuccioli controllate il linguaggio del corpo della madre. Se l'aggressività è esagerata, potrebbe essere necessario chiedere l'aiuto di un comportamentista", chiariscono.