Vaccini per gatti: da che età si possono fare, quali sono i principali... Tutto sulle vaccinazioni!

 Vaccini per gatti: da che età si possono fare, quali sono i principali... Tutto sulle vaccinazioni!

Tracy Wilkins

Non appena adottiamo o acquistiamo un gattino, dobbiamo controllare se le prime dosi di vaccini per gatti sono già state somministrate, sapere quando sono le prossime o iniziare il prima possibile. Proprio come per gli esseri umani, le vaccinazioni per i gattini sono essenziali per prevenire le malattie trasmissibili, che possono causare sequele e persino la morte dell'animale.

Oltre al famoso vaccino contro la rabbia, ne esistono altri che proteggono il gatto da diverse malattie. Rinotracheite, Chalicevirus, Clamidiosi, Panleucopenia e FeLV (Leucemia felina) sono altre gravi malattie che possono essere evitate seguendo correttamente il calendario vaccinale. Per rispondere alle domande sulle principali malattie e sui rispettivi vaccini, abbiamo invitato il veterinarioJackeline Moraes Ribeiro, da Rio de Janeiro. Seguite i consigli!

Vaccini per i gattini: scoprite quali sono i primi vaccini per gatti

Fin dai primi giorni con il gattino è importante portarlo dal veterinario per un consulto: sarà lui a guidarvi con i vaccini e le prime cure. "A partire dai 60 giorni di vita, quando gli anticorpi materni diminuiscono, i gatti devono essere vaccinati con la prima dose del vaccino felino quadruplo (V4) o quintuplo (V5). Da 21 a 30 giorni dopo, si applica la seconda dose di richiamo dello stesso e la seconda dose dello stesso.A partire dal 4° mese si somministra il vaccino antirabbico", spiega la veterinaria Jackeline Moraes Ribeiro. Per il controllo, i gatti hanno anche una scheda di vaccinazione veterinaria che deve essere aggiornata. Di seguito trovate il calendario dei principali vaccini, quando devono essere somministrati e quali malattie prevengono.

V4 o V5: il vaccino di base che ogni gattino dovrebbe avere a partire dal 60° giorno di vita.

La famosa V4 comprende la protezione contro le seguenti malattie: Rinotracheite, Chalicevirus, Clamidiosi e Panleucopenia. Esiste anche la V5 che, oltre alla V4, comprende la Leucemia felina/FeLV. Per saperne di più sulla protezione contro ciascuna di queste malattie, consultare la pagina seguente:

Vaccino per la panleucopenia La malattia, altamente contagiosa, può provocare febbre, vomito, inappetenza e diarrea. Nei casi più gravi può compromettere la coordinazione motoria dei gattini. "Il cimurro (cimurro canino) nei gatti è la panleucopenia, che è una grave malattia virale, molto contagiosa e fatale per i gatti giovani. Ha un'evoluzione rapida e può portare alla morte a causa della mancata vaccinazione, in quanto questo virus porta a un abbassamento dei livelli ematici dei gattini".globuli bianchi, causando una diminuzione delle difese immunitarie dell'animale contro la malattia", spiega Jackeline.

Guarda anche: Come si fa a sapere se il gattino si è accoppiato? Scoprite i segni più comuni

Vaccino contro la rinotracheite Rinotracheite: causata da un herpesvirus, la rinotracheite può causare congiuntivite, febbre, diminuzione dell'appetito e, nei casi più avanzati, può portare alla morte.

Vaccino contro il Calicivirus : è un'infezione che colpisce l'apparato respiratorio e i suoi sintomi possono essere confusi con la rinotracheite. Altrettanto grave, la malattia può causare ulcere nella bocca del gatto e portare alla morte se non viene trattata nelle fasi iniziali.

Vaccino contro la clamidiosi Clamidiosi: causata da un batterio, la clamidiosi è una malattia che colpisce la parte anteriore del bulbo oculare e può raggiungere il sistema respiratorio. I sintomi più comuni sono congiuntivite, naso che cola, secrezione persistente dagli occhi, difficoltà respiratorie, febbre, polmonite e inappetenza.

Vaccino contro la FeLV o la leucemia felina Questa malattia si trasmette agli animali sani attraverso gli animali infetti e compromette l'immunità dei gatti, rendendoli così più vulnerabili alle malattie infettive, alla malnutrizione e ai problemi riproduttivi. Sebbene sia una malattia che può essere controllata, è importante che i proprietari che stanno pensando di adottare un nuovo gattino sappiano se il nuovo membro della famiglia è infetto, poiché si tratta di una malattia che può essere controllata.anche solo condividere la stessa ciotola dell'acqua può contaminare il gatto sano.

Guarda anche: Collari per cani con ID: qual è l'importanza e come scegliere il migliore per il vostro animale?

Vaccino contro la rabbia e la leishmaniosi: due difese importanti per l'organismo dei gatti

Una delle malattie più conosciute, la rabbia non ha una cura e, pertanto, la vaccinazione è estremamente importante. "La rabbia è una malattia virale acuta che colpisce i mammiferi come un'encefalite progressiva. La vaccinazione è estremamente importante a causa della sua letalità e, poiché ha un'alta contaminazione all'interno del ciclo urbano, è considerata una zoonosi", spiega Jackeline.

I sintomi più comuni della malattia sono: cambiamenti comportamentali, inappetenza, fastidio per la luce intensa e automutilazione. Oltre ad essere trasmissibile all'uomo, può portare al sacrificio dell'animale. La prima dose viene somministrata a partire dai 4 mesi e deve essere rinforzata annualmente. Trattandosi di un problema di salute pubblica, in alcune capitali del Brasile vengono organizzate campagne di vaccinazione gratuite. Valeinformatevi!

Oltre a quelli già citati, è molto importante anche il vaccino contro la leishmaniosi. "La più frequente nei gatti è la leishmaniosi cutanea. I segni non sono specifici e assomigliano ad altre malattie dermatologiche. I sintomi più comuni sono lesioni nodulari, ulcerate e crostose, che possono essere sul naso, sulle orecchie, sulle palpebre e la perdita di pelo. La leishmaniosi viscerale non è comune, è riportato che questo tipoha un alto grado di resistenza naturale e gli animali colpiti hanno già altre malattie che li compromettono dal punto di vista immunologico, come il FiV (AIDS felino) e la FeLV (leucemia felina)", spiega il veterinario. Il trattamento non consente una guarigione completa: "In genere si ottiene la remissione dei segni clinici, ma l'animale può continuare a portare il parassita, diventando un serbatoio della malattia". DessaPer questo motivo il trattamento è spesso contestato", aggiunge.

È indicato un vaccino anti-calore per i gatti?

Una gatta non castrata va in calore più volte all'anno e questo può portare a un effetto domino di cucciolate indesiderate, animali abbandonati, difficoltà a vaccinare gli animali di strada, aumento del numero di gatti infetti da varie malattie. Per questo motivo, i proprietari ignari dell'argomento sostituiscono la castrazione dell'animale con un contraccettivo iniettabile, noto anche come "vaccino dei radicali liberi".Nonostante risolva il problema delle cucciolate indesiderate, il vaccino anti-calore comporta una serie di gravi rischi per la salute dell'animale: a lungo termine, il vaccino può causare infezioni uterine, tumori mammari e ovarici, iperplasia mammaria benigna e squilibri ormonali.

Molti proprietari credono ancora che la castrazione comporti dei rischi e sia un'aggressione per l'animale, mentre in realtà è un atto di amore e di responsabilità. Oltre a evitare una prole indesiderata, la castrazione riduce drasticamente i rischi di tumori e infezioni agli organi riproduttivi e alle mammelle. Vi ricordiamo che l'indicazione della castrazione o di qualsiasi altra procedura chirurgica con il vostro animale deve essere fatta da un medico.veterinari di fiducia.

Vaccino per gatti: prezzi e altri costi

Il valore del vaccino deve essere incluso nei costi fissi del gatto, insieme al cibo. Il prezzo varia tra i 50 R$ per il vaccino antirabbico, i 100 R$ per il vaccino virale e i 120 R$ per il vaccino antimicotico. I valori possono variare a seconda della regione e dei costi di applicazione da parte del veterinario. Può sembrare un valore elevato, ma in realtà è un investimento per la salute del vostro animale. Per chi vuole risparmiare,verificare se ci sono campagne di vaccinazione nella vostra città, le più comuni sono quelle che prevedono la vaccinazione antirabbica gratuita.

Quali sono i rischi di ritardare le vaccinazioni del gatto?

Jackeline Ribeiro ricorda che dopo la fase iniziale dei vaccini, è importante che vengano rinforzati una volta all'anno, con una sola dose di ciascuno, cioè una dose di quadruplo o quintuplo felino e una dose di rabbia. La professionista ha anche ricordato che "non bisogna ritardare i vaccini degli animali, in modo che siano sempre immunizzati contro le malattie infettive, virali e batteriche".

Il periodo consigliato dal veterinario deve essere sempre rispettato, in modo che l'animale non sia vulnerabile ed esposto a rischi spesso fatali.

Tracy Wilkins

Jeremy Cruz è un appassionato amante degli animali e un devoto genitore di animali domestici. Con un background in medicina veterinaria, Jeremy ha lavorato per anni a fianco dei veterinari, acquisendo conoscenze ed esperienze inestimabili nella cura di cani e gatti. Il suo genuino amore per gli animali e l'impegno per il loro benessere lo hanno portato a creare il blog Tutto quello che c'è da sapere su cani e gatti, dove condivide i consigli di veterinari, proprietari e stimati esperti del settore, tra cui Tracy Wilkins. Combinando la sua esperienza in medicina veterinaria con le intuizioni di altri rispettati professionisti, Jeremy mira a fornire una risorsa completa per i proprietari di animali domestici, aiutandoli a comprendere e soddisfare le esigenze dei loro amati animali domestici. Che si tratti di suggerimenti sull'addestramento, consigli sulla salute o semplicemente di diffondere consapevolezza sul benessere degli animali, il blog di Jeremy è diventato una fonte di riferimento per gli appassionati di animali domestici che cercano informazioni affidabili e compassionevoli. Attraverso i suoi scritti, Jeremy spera di ispirare gli altri a diventare proprietari di animali domestici più responsabili e creare un mondo in cui tutti gli animali ricevano l'amore, la cura e il rispetto che meritano.