Vaccinare i gatti: 6 domande e risposte sull'immunizzazione obbligatoria dei felini

 Vaccinare i gatti: 6 domande e risposte sull'immunizzazione obbligatoria dei felini

Tracy Wilkins

Le vaccinazioni per il gatto proteggono l'animale da diverse malattie che, in assenza di questa cura, possono rendere la salute dell'animale molto debole. Poiché a nessun genitore piace vedere il proprio felino malato, il calendario dei vaccini per il gatto deve essere seguito alla lettera. Tuttavia, è molto comune che i tutori abbiano dei dubbi sui vaccini obbligatori per il gatto. Quali vaccinazioni devono essere fatte? Daper quanti mesi può essere vaccinato il gatto? qual è il prezzo per la vaccinazione dei gatti? o Casa Zampe risponde a queste e ad altre domande sull'argomento, in modo che non ci siano più dubbi.

1) Quali sono i vaccini obbligatori per i gatti?

È importante sapere quali sono i vaccini per gatti che devono essere somministrati nei primi mesi di vita e quali devono essere potenziati annualmente. Il primo vaccino per gatti è il vaccino polivalente, che protegge da più malattie contemporaneamente. Può essere il vaccino V3 (triplo), V4 (quadruplo) o V5 per gatti (quintuplo). Il V3 protegge dalla panleucopenia felina, dal calicivirus e dalla rinotracheite. Il V4 protegge daIl vaccino V5 per gatti combatte tutte le malattie sopra citate e protegge anche dalla FeLV (leucemia felina). Oltre al vaccino polivalente, è obbligatorio anche il vaccino antirabbico per gatti. Esistono anche vaccini non obbligatori.

2) Da quanti mesi si può vaccinare il gatto?

La vaccinazione per i gatti dovrebbe iniziare quando l'animale è ancora un gattino, perché solo con essa il gatto sarà sicuro di entrare in contatto con gli ambienti esterni e con gli altri animali, con minori rischi di ammalarsi. Ma in fin dei conti, a partire da quanti mesi si può vaccinare il gatto? Il vaccino polivalente per gatti (V3, V4 o V5 per i gatti) è il primo che il gattino dovrebbe prendere e può essere applicato daDopo l'ultima dose, il gatto può ricevere il vaccino antirabbico (di solito intorno alle 12 settimane di età). Tuttavia, se adottate un gatto adulto non vaccinato, sappiate che può - e deve - ricevere la vaccinazione. Tuttavia, dovete prima portarlo dal veterinario per verificare che la sua salute sia aggiornata. Il vaccino per gatti non può essere applicato se l'animale non è vaccinato.malato - deve guarire prima di ricevere.

3) Qual è il calendario vaccinale ideale per il gatto?

È molto importante che il tutore effettui le vaccinazioni dei gatti nelle date corrette, quindi consultate la seguente tabella dei vaccini per i gatti e segnatela sul calendario:

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  • Vaccino polivalente per gatti (V3, V4, V5): La prima dose del vaccino polivalente, V3, V4 o V5 per gatti, viene somministrata a partire da 60 giorni. La seconda dose deve essere somministrata 21 giorni dopo. Dopo altri 21 giorni, viene somministrata la terza e ultima dose. È necessario effettuare un richiamo del vaccino polivalente per gatti ogni anno.
  • Vaccino antirabbico per gatti: Può essere somministrato a partire dal 4° mese di vita, dopo aver completato tutte le dosi del vaccino polivalente. Il vaccino antirabbico per i gatti richiede anche richiami annuali.

4) Il prezzo del vaccino per gatti è troppo alto?

Quando si adotta un gattino, ogni anno si dovrebbe mettere da parte del denaro specificamente per le vaccinazioni. Oltre al costo del cibo per gatti e dei viaggi dal veterinario, il costo delle vaccinazioni è essenziale. A seconda del vaccino per gatti, il prezzo può variare. Il vaccino antirabbico per i gatti di solito costa tra R$50 e R$60. Nei tipi polivalenti di vaccino per gatti, il prezzo può essere ancora più alto.I vaccini V3 e V4 per gatti si aggirano di solito intorno a R$80 e R$120, mentre il vaccino V5 per gatti è un po' più costoso, con un prezzo compreso tra R$120 e R$150. Anche se i prezzi possono essere un po' alti, ricordate che stiamo parlando di qualcosa che lascerà il vostro animale domestico completamente protetto da gravi malattie, quindi ne vale la pena. In ogni caso, rimanete sintonizzati per le campagne di vaccinazione perMolte città organizzano annualmente vaccinazioni gratuite, in particolare la vaccinazione antirabbica.

5) È possibile ritardare le vaccinazioni per i gatti?

Sì, il programma di vaccinazione del gatto deve essere seguito alla lettera perché, ritardando, l'animale diventa vulnerabile. Lo scopo dei vaccini per gatti è quello di proteggere l'animale da diverse condizioni. Se si ritarda una qualsiasi dose o il richiamo annuale, l'animale si troverà senza protezione e si ammalerà proprio in quel lasso di tempo. Quindi, non appena ci si accorge di aver ritardato il vaccino per i gatti, portare l'animale dal veterinario in modo che possaSe il gatto è sano, portatelo a fare il vaccino per gatti il prima possibile. Ricordate che se il felino è malato, dovete prima curare la malattia e solo dopo applicare la vaccinazione.

6) I vaccini per gatti possono causare reazioni nell'animale?

Qualsiasi vaccino può provocare alcune reazioni dopo la somministrazione, ma non è molto comune e quando si verifica, i sintomi sono lievi. Le reazioni più comuni che il vaccino per gatti può provocare sono il dolore nel punto di applicazione e la febbre. Probabilmente passerà entro 24 ore, ma se non dovesse passare, portate il gatto dal veterinario che ve lo ha somministrato.

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Tracy Wilkins

Jeremy Cruz è un appassionato amante degli animali e un devoto genitore di animali domestici. Con un background in medicina veterinaria, Jeremy ha lavorato per anni a fianco dei veterinari, acquisendo conoscenze ed esperienze inestimabili nella cura di cani e gatti. Il suo genuino amore per gli animali e l'impegno per il loro benessere lo hanno portato a creare il blog Tutto quello che c'è da sapere su cani e gatti, dove condivide i consigli di veterinari, proprietari e stimati esperti del settore, tra cui Tracy Wilkins. Combinando la sua esperienza in medicina veterinaria con le intuizioni di altri rispettati professionisti, Jeremy mira a fornire una risorsa completa per i proprietari di animali domestici, aiutandoli a comprendere e soddisfare le esigenze dei loro amati animali domestici. Che si tratti di suggerimenti sull'addestramento, consigli sulla salute o semplicemente di diffondere consapevolezza sul benessere degli animali, il blog di Jeremy è diventato una fonte di riferimento per gli appassionati di animali domestici che cercano informazioni affidabili e compassionevoli. Attraverso i suoi scritti, Jeremy spera di ispirare gli altri a diventare proprietari di animali domestici più responsabili e creare un mondo in cui tutti gli animali ricevano l'amore, la cura e il rispetto che meritano.