Svezzamento del gatto: passo dopo passo per introdurre il cibo per gattini

 Svezzamento del gatto: passo dopo passo per introdurre il cibo per gattini

Tracy Wilkins

Il passaggio dal latte al cibo per gattini è un processo che ogni gattino deve affrontare. Il latte materno è essenziale per promuovere un sano sviluppo fisico e anche psicologico. Ma l'allattamento felino deve avvenire solo per un certo periodo, e il cibo del gattino deve essere cambiato in cibo per gattini, che ha i nutrienti fondamentali per completare lo sviluppo del gattino.Molti proprietari si chiedono quale sia il momento dello svezzamento di un gatto. Di solito, questo processo avviene tra i 40 e i 60 giorni di vita.

Non è possibile definire con precisione il tempo di svezzamento di un gattino, poiché ognuno di essi richiede del tempo per abituarsi alla nuova dieta. Tuttavia, lo svezzamento dei gatti è qualcosa di naturale per i felini e, pertanto, di solito non richiede molto tempo né è laborioso. Il ruolo del tutore in questo periodo è quello di sapere cosa dare da mangiare al gattino e di introdurre il cibo in modo che l'animale inizi a mangiarlo senza doversi preoccupare del cibo.Per aiutarvi, Patas da Casa ha preparato una guida passo-passo con consigli su come effettuare la transizione nel miglior modo possibile. Dateci un'occhiata!

Fase 1: Acquistare l'alimento giusto per il gattino

In ogni fase della vita, il gattino deve mangiare in base alla sua età. Per questo motivo, è molto importante scegliere il cibo per gattini quando si inizia il processo di svezzamento. I gatti hanno bisogno di questo tipo di cibo perché la sua formula contiene già tutti i nutrienti essenziali per una crescita sana. È in questa fase che il corpo del gattino si sta sviluppando e la dieta corretta gioca un ruolo importante.essenziale in questo.

Se al posto del cibo per gattini si offre al neonato un cibo per gatti vecchi o adulti, non riceverà i componenti fondamentali nelle concentrazioni raccomandate. Una precauzione da prendere nella scelta del cibo per gattini è quella di optare per il cibo umido, più facile da ingerire per i gattini abituati al latte materno. Un'altra idea è quella di mescolare il cibo per gattini con il cibo per gattini.il cibo per gattini con acqua fino a formare una poltiglia.

Fase 2: scegliere la mangiatoia per offrire il cibo al gattino

Un grande errore quando si svezza un gatto è quello di scegliere una mangiatoia inadeguata. Il processo di svezzamento è di solito naturale, ma l'animale ha bisogno di un ambiente favorevole che lo stimoli. Le dimensioni di un gattino sono molto ridotte, quindi non ha senso acquistare una mangiatoia con bordi molto alti. Un'altra precauzione quando si sceglie una mangiatoia per gatti è l'altezza. Idealmente, dovrebbe essere all'altezza della mangiatoia.sempre all'altezza dei gomiti dell'animale.

Guarda anche: Nomi di cani: ecco 100 proposte per le razze più popolari in Brasile

Fase 3: indirizzare il gattino verso la mangiatoia con il cibo per gattini

Per aiutare l'animale, il tutore può stimolare il processo di svezzamento. Un gatto di circa 40-60 giorni di vita, di solito, va naturalmente verso le crocchette. Tuttavia, questo varia e il tutore può aiutare l'animale indirizzandolo verso la ciotola. Questo è ancora più importante se ci si prende cura di un gattino orfano di madre. In questi casi, l'animale è già abituato a offrire il biberon di latte al posto delle crocchette.Per questo motivo è ancora più importante dare al bambino la possibilità di succhiare direttamente dalla madre.

Per indirizzare il gattino verso la ciotola dei croccantini durante lo svezzamento, iniziate posizionando la ciotola in un luogo facilmente accessibile al vostro animale. Esortate il gattino ad andare alla ciotola chiamandolo negli orari in cui si nutre abitualmente. Potete lasciare dei giocattoli nelle vicinanze e accarezzarlo per attirare la sua attenzione. Vale anche la pena di dare il cibo al gattino direttamente in bocca.È difficile definire il tempo di svezzamento di un gattino, poiché ogni caso è diverso, ma poiché si tratta di qualcosa di super naturale per loro, di solito il processo è molto fluido e veloce.

Fase 4: Non rimuovere immediatamente il latte durante lo svezzamento del gattino.

I felini sono animali che non amano molto i cambiamenti. Così come il cambio di alimentazione deve avvenire gradualmente, anche lo svezzamento dei gatti non può avvenire da un giorno all'altro. È normale che l'animale inizi a nutrirsi di cibo per gattini e che continui a mangiare il latte materno per un po' di tempo. Si può essere certi che, con il passare del tempo, inizierà a nutrirsi solo di cibo, poiché èqualcosa di istintivo e naturale.

Se vi occupate di un gattino senza madre, non eliminate il latte che gli davate, ma mettete del cibo per gattini nella mangiatoia, tenendo però il latte a disposizione per farlo bere ogni volta che lo desidera. Il gattino si abituerà al cibo e con il tempo abbandonerà il latte. Vale la pena di ricordare che i gatti non possono assolutamente bere il latte di mucca! Il latteIl cibo offerto all'animale dovrebbe provenire da una gatta che allatta o da una formula artificiale per animali domestici.

Guarda anche: Dermatite seborroica canina: per saperne di più sul problema che affligge la pelle dei cani

Fase 5: durante e dopo lo svezzamento, incoraggiate il gatto a bere più acqua.

Con lo svezzamento, il gatto si abitua al cibo e smette di bere il latte. Quando questo accade, però, può succedere che l'animale si disidrati maggiormente, poiché non ingerisce più il latte e i gatti, per natura, non amano bere acqua. Quindi, oltre al cibo per gattini, non dimenticate l'acqua! Esistono modi per far bere più acqua al gatto, come ad esempio investire inQuesta cura è importante per far sì che durante lo svezzamento il gattino rimanga idratato, oltre che per prevenire malattie future, soprattutto quelle legate all'apparato urinario.

Problema: Luana Lopes

Tracy Wilkins

Jeremy Cruz è un appassionato amante degli animali e un devoto genitore di animali domestici. Con un background in medicina veterinaria, Jeremy ha lavorato per anni a fianco dei veterinari, acquisendo conoscenze ed esperienze inestimabili nella cura di cani e gatti. Il suo genuino amore per gli animali e l'impegno per il loro benessere lo hanno portato a creare il blog Tutto quello che c'è da sapere su cani e gatti, dove condivide i consigli di veterinari, proprietari e stimati esperti del settore, tra cui Tracy Wilkins. Combinando la sua esperienza in medicina veterinaria con le intuizioni di altri rispettati professionisti, Jeremy mira a fornire una risorsa completa per i proprietari di animali domestici, aiutandoli a comprendere e soddisfare le esigenze dei loro amati animali domestici. Che si tratti di suggerimenti sull'addestramento, consigli sulla salute o semplicemente di diffondere consapevolezza sul benessere degli animali, il blog di Jeremy è diventato una fonte di riferimento per gli appassionati di animali domestici che cercano informazioni affidabili e compassionevoli. Attraverso i suoi scritti, Jeremy spera di ispirare gli altri a diventare proprietari di animali domestici più responsabili e creare un mondo in cui tutti gli animali ricevano l'amore, la cura e il rispetto che meritano.