L'intervento di sterilizzazione del cane femmina richiede l'anestesia e, pertanto, è comune che ci siano preoccupazioni sui rischi che la procedura comporta per l'animale. Si diffondono molti miti sulla sterilizzazione del cane, ma la verità è che la sterilizzazione canina comporta molti più benefici per la salute dell'animale che rischi. Questa realtà può lasciare alcuni tutori con molti dubbi sui rischi.Ma c'è davvero qualche rischio nella castrazione del cane? Anche se l'intervento viene eseguito da un veterinario esperto, è normale che i genitori degli animali domestici siano preoccupati. Capire come viene eseguito l'intervento può fare la differenza, in modo da mettere da parte la paura. Abbiamo raccolto alcune importanti informazioni sull'intervento.

Castrazione di un cane femmina: la procedura è eseguita in modo sicuro da un professionista

Molte persone non sanno ancora come si effettua la sterilizzazione dei cani femmina, anche se l'intervento è molto popolare. La procedura può essere eseguita solo da un veterinario e il fatto più importante è che l'animale non sentirà alcun dolore. L'intervento viene eseguito con anestesia generale, in forma iniettabile o inalatoria, per la sterilizzazione.

In generale, l'intervento consiste nell'asportazione dell'utero e delle ovaie del cucciolo da un'incisione all'altezza dell'ombelico. I punti di castrazione richiedono alcune cure post-operatorie, tra cui l'uso del collare elisabettiano o degli indumenti chirurgici. Questi accessori sono molto importanti e servono a evitare che l'animale tocchi la medicazione chirurgica, evitando così che si morda i punti.In questo modo si evitano infezioni e altre complicazioni nel sito. Anche il momento della rimozione dei punti non deve preoccupare i tutori: solo il veterinario può rimuoverli con una procedura semplice che non richiede un'altra anestesia.

Castrazione delle femmine: il cane può subire complicazioni dall'intervento?

Trattandosi di un intervento chirurgico, la castrazione di un cane femmina può comportare un certo rischio legato all'anestesia del cane. Tuttavia, la procedura è nota per essere molto rapida e semplice. Per garantire la sicurezza dell'animale, è importante che il tutore si assicuri che il luogo dell'intervento sia affidabile. Inoltre, vale la pena di notare che prima dell'intervento è necessario effettuare un controllo sanitario in ospedale.Se vengono rilevati problemi di salute, questi devono essere trattati prima dell'intervento.

Dopo la castrazione non ci sono rischi per la salute, a patto che si presti attenzione al decorso post-operatorio, tranne nel caso in cui l'intervento venga effettuato su cagne molto giovani, che può causare incontinenza urinaria. Per questo motivo, è molto importante un controllo preliminare con un professionista. L'età ideale per l'intervento di castrazione del cane femmina è prima che l'animale raggiunga la maturità sessuale, tra i cinque e i sei anni.mesi di vita.

Intervento di castrazione: solo le femmine traggono beneficio dall'intervento

La castrazione dei cani è circondata da molti miti. Tra le dicerie, le più diffuse sono che l'intervento fa ingrassare l'animale e che l'animale soffre a causa della procedura. Niente di tutto questo è vero. Sapete quali sono i reali benefici della castrazione? Consultate l'elenco qui sotto:

• riduce il rischio di cancro al seno;
• fa sì che la femmina non vada più in calore;
• non lascia l'animale vulnerabile a gravi infezioni uterine come la piometra;
• lascia la cagna libera dal rischio di una gravidanza indesiderata;
• previene la gravidanza psicologica.