8 fatti sulla rinotracheite felina che meritano la vostra attenzione

 8 fatti sulla rinotracheite felina che meritano la vostra attenzione

Tracy Wilkins

La rinotracheite felina è una malattia che, nonostante sia considerata comune, suscita ancora molti dubbi nei tutori. La malattia può causare sintomi come tosse, starnuti e secrezione nasale, ma è altamente contagiosa e può evolvere in condizioni più gravi se non viene prestata la giusta attenzione. Nonostante queste caratteristiche, la malattia è curabile e non lascia sequele nel gattino - inoltre, le formeDi seguito, abbiamo raccolto 8 informazioni sulla rinotracheite felina per chiarire tutti i vostri dubbi sulla malattia!

1. la rinotracheite felina ha più di un agente causale.

Poiché nell'uomo presenta sintomi simili a quelli dell'influenza, la rinotracheite nei gatti viene spesso chiamata influenza felina, perché assomiglia all'influenza umana. Questo non è il nome corretto della malattia, poiché gli agenti La malattia può colpire animali di tutte le età ed è una patologia con più di un agente causale. Questi sono: l'herpesvirus felino, il calicivirus felino e la batteriosi.Tutti e tre i trasmettitori causano sintomi simili, anche se agiscono in modo diverso nell'organismo del gatto.

(3) La rinotracheite nei gatti è una malattia altamente contagiosa.

La rinotracheite nei gatti si diffonde attraverso la saliva, le secrezioni nasali e oculari di un gatto malato e di uno sano. L'abitudine dei gatti di leccarsi aumenta il rischio di contaminazione e la condivisione di lettiere, ciotole per il cibo e fontanelle per l'acqua è un modo importante per diffondere la malattia.

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4. i sintomi della rinotracheite nei gatti sono simili a quelli del raffreddore nell'uomo.

Come già accennato, la rinotracheite è spesso chiamata influenza felina a causa dei sintomi simili a quelli della malattia nell'uomo. Il fatto che la malattia sia spesso chiamata così non è casuale, dopo tutto i suoi sintomi principali sono: scolo nasale, starnuti, congiuntivite, apatia, febbre e inappetenza.

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5 Il follow-up veterinario è essenziale per trattare la rinotracheite felina.

Il motivo principale per cui il nome "influenza del gatto" non è appropriato è che quando si ha l'influenza non si deve necessariamente andare dal veterinario. Ma nel caso della rinotracheite nei gatti, il veterinario è essenziale, quindi se notate dei segni che indicano che il vostro gatto ha la malattia, andate dal veterinario.

6 La diagnosi di rinotracheite felina può richiedere esami di laboratorio.

Per identificare la rinotracheite felina, il veterinario analizzerà i sintomi e l'anamnesi del gatto. In alcuni casi, il veterinario può ordinare un test PCR, che identifica il DNA dell'agente causale nel corpo del gatto. Questo test fornisce un quadro più preciso della situazione, ma non è sempre necessario.

7. rinotracheite felina: il trattamento non è complicato

Anche se si tratta di una malattia pericolosa, il trattamento per la guarigione del gatto non è molto complesso. Il trattamento si concentra sulla corretta idratazione del gatto, che aiuterà il corpo a recuperare. Inoltre, il gatto dovrà avere una buona alimentazione per aumentare le sue difese immunitarie, in alcuni casi il professionista può indicare alcuni integratori alimentari. La somministrazione di antibiotici è un altro metodocomunemente usato per trattare la rinotracheite nei gatti, ma deve essere somministrato solo quando indicato dal veterinario.

8. vaccinare il gatto è il modo migliore per prevenire la rinotracheite.

Qual è il modo migliore per prevenire la rinotracheite? La risposta è una vaccinazione aggiornata del gatto. Spesso la vaccinazione non impedisce al gatto di contrarre la malattia, ma lo rende più forte per combattere gli agenti patogeni, provocando solo sintomi più lievi. Inoltre, l'immunizzazione impedisce la diffusione degli agenti patogeni e la contaminazione di altri gatti.

Tracy Wilkins

Jeremy Cruz è un appassionato amante degli animali e un devoto genitore di animali domestici. Con un background in medicina veterinaria, Jeremy ha lavorato per anni a fianco dei veterinari, acquisendo conoscenze ed esperienze inestimabili nella cura di cani e gatti. Il suo genuino amore per gli animali e l'impegno per il loro benessere lo hanno portato a creare il blog Tutto quello che c'è da sapere su cani e gatti, dove condivide i consigli di veterinari, proprietari e stimati esperti del settore, tra cui Tracy Wilkins. Combinando la sua esperienza in medicina veterinaria con le intuizioni di altri rispettati professionisti, Jeremy mira a fornire una risorsa completa per i proprietari di animali domestici, aiutandoli a comprendere e soddisfare le esigenze dei loro amati animali domestici. Che si tratti di suggerimenti sull'addestramento, consigli sulla salute o semplicemente di diffondere consapevolezza sul benessere degli animali, il blog di Jeremy è diventato una fonte di riferimento per gli appassionati di animali domestici che cercano informazioni affidabili e compassionevoli. Attraverso i suoi scritti, Jeremy spera di ispirare gli altri a diventare proprietari di animali domestici più responsabili e creare un mondo in cui tutti gli animali ricevano l'amore, la cura e il rispetto che meritano.