Glaucoma nei cani: il veterinario oculista spiega le caratteristiche della malattia
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Diverse malattie possono colpire gli occhi dei cani e una di queste è il glaucoma canino. Come per gli esseri umani, si tratta di una malattia molto grave che deve essere trattata con cautela, poiché, a seconda della gravità del caso, può persino rendere il cane cieco. Pertanto, è importante sapere come riconoscere i sintomi di questa patologia, le cause e come trattarla.Per quanto riguarda il glaucoma nei cani, abbiamo parlato con il veterinario Thiago Ferreira, specializzato in oftalmologia a Florianópolis. Scoprite cosa ci ha chiarito sulla malattia!
Glaucoma nei cani: capire cos'è la malattia
Secondo il veterinario, il glaucoma canino è una sindrome che provoca la degenerazione del nervo ottico ed è associata a un aumento della pressione intraoculare. La manifestazione di questa malattia nell'occhio del cane si manifesta principalmente con arrossamento intorno agli occhi, azzurramento della cornea e, a seconda della gravità della situazione, con un aumento delle dimensioni dell'occhio. "La cornea è una lente che si trova nella cavità oculare.Quando è trasparente, è possibile vedere l'iride, che è la parte colorata dell'occhio; quando è edematosa, assume un colore bluastro, tipico del glaucoma", spiega Thiago.
Le cause del glaucoma canino
Il glaucoma nel cane può presentarsi in forma primaria o secondaria. Nel primo caso, il veterinario sottolinea che le cause sono associate a deformazioni anatomiche nel sistema di drenaggio di un liquido presente all'interno dell'occhio, chiamato umor acqueo. Si tratta di una condizione che ha carattere ereditario, cioè viene solitamente trasmessa dai genitori al cucciolo. Nel glaucoma secondario, si verificano anche altre causepossono interferire con il drenaggio: "Le cause possono essere dovute alla cataratta in fase molto avanzata, a infiammazioni o anche a tumori che possono crescere all'interno degli occhi".
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Non è difficile accorgersi del glaucoma nei cani: di solito gli animali presentano una colorazione diversa nella zona dell'occhio, che può diventare bluastra o rossastra intorno (a volte anche all'interno). Inoltre, i cuccioli possono lacrimare eccessivamente e, nei casi più gravi, si verifica anche un ingrossamento del bulbo oculare. "Anche il dolore è comune e il paziente canino lo manifesta strofinando il viso contro i bulbi oculari.Inoltre, a volte il cane diventa semplicemente apatico e smette di mangiare", avverte Thiago.
Glaucoma nei cani: come viene diagnosticata la malattia?
Quando si notano uno o più sintomi di glaucoma nel cane, è fondamentale portare il proprio amico a quattro zampe a fare un consulto con un veterinario, preferibilmente con una specializzazione in oftalmologia. Solo così sarà possibile fare la corretta diagnosi della malattia che, secondo Thiago, deve essere fatta attraverso una visita oftalmologica, la tonometria (misurazione della pressione intraoculare) e laGonioscopia (valutazione del sistema di drenaggio dell'occhio). "Anche la valutazione del nervo ottico, quando possibile, è importante per valutare i danni a questa importante struttura", sottolinea.
Malattie degli occhi nei cani: foto per identificare il glaucoma
12 razze più predisposte a sviluppare il glaucoma canino
1) Cocker Spaniel inglese e americano
2) Sharpei
3) Chow-chow
4) Shih Tzu
5) Husky siberiano
6) Schnauzer gigante e in miniatura
7) Fox terrier
8) Beagle
Guarda anche: Cornish Rex: conosciamo questa razza di gatto esotico e le sue caratteristiche fisiche e comportamentali9) Akita
10) Basset Hound
11) Boston terrier
12) Barboncino
Il collirio per il glaucoma nei cani funziona fino a un certo punto
Prima di tutto, bisogna tenere presente che il glaucoma canino è una malattia molto complicata da trattare. Secondo Thiago, purtroppo i colliri per cani hanno un certo effetto e il trattamento di questa malattia nell'occhio del cane può andare dai farmaci agli interventi chirurgici. "I responsabili dovrebbero essere informati dei vantaggi e degli svantaggi di tuttile opzioni, ma purtroppo la malattia può progredire fino all'asportazione dell'occhio del paziente o a trattamenti complementari come l'inserimento di protesi", spiega.
Glaucoma nei cani: è possibile prevenire la malattia?
Se il cucciolo è nato con un difetto genetico dell'occhio, è piuttosto difficile evitare che il glaucoma canino si manifesti. Tuttavia, come suggerisce Thiago, è possibile eseguire esami precoci e dettagliati, come la tonometria, la gonioscopia o anche un esame più avanzato, chiamato biomicroscopia a ultrasuoni, che aiutano a individuare i segni di questa malattia nell'occhio del cane. Con laLa diagnosi precoce facilita l'inizio del trattamento e aiuta a prevenire che il glaucoma si manifesti in modo troppo aggressivo. Rivolgetevi a un veterinario di fiducia!