Mantenere un gatto forte e in salute non è impossibile, soprattutto se ci si prende cura di lui. Una cosa fondamentale che non può essere trascurata è l'immunizzazione. Le vaccinazioni per i gatti sono una misura molto efficace per evitare che i felini siano esposti a gravi malattie e zoonosi, ovvero patologie che possono essere trasmesse dagli animali all'uomo. Tuttavia, il calendario dei vaccini perI gatti possono avere qualche dubbio, soprattutto sull'intervallo di tempo tra una dose e l'altra.

Per capire meglio come funziona il ciclo di vaccinazione del gattino, abbiamo separato alcune informazioni importanti su questo argomento.

Perché il vaccino del gatto è così importante?

Il vaccino per gatti è necessario per stimolare la creazione di anticorpi nell'organismo dell'animale, mantenendolo protetto da numerose malattie. In questo modo le cellule di difesa dell'organismo creano una "memoria immunologica" che impedisce al felino di contrarre alcune patologie, alcune delle quali sono addirittura considerate zoonosi.

I rischi di un gatto non vaccinato possono riguardare non solo la salute e la qualità della vita dell'animale, ma anche degli altri gatti di casa e persino degli esseri umani. Con le vaccinazioni, quindi, il vostro gatto è protetto - e anche voi! Non esitate quindi a cercare su Internet "vaccinazioni per gatti". I programmi di vaccinazione sono facilmente reperibili ovunque e il vostro unico compito è quello di seguirli alla lettera.

Quali vaccini deve fare un gatto e come agiscono sull'organismo felino?

Esistono diversi tipi di vaccini per i gatti, ma uno dei principali è il vaccino polivalente. Si tratta di un immunizzatore che protegge il felino dalle più svariate malattie e ha diverse versioni, come il V3 (triplo), il V4 (quadruplo) e il vaccino V5 per gatti. Quest'ultimo è chiamato anche vaccino quintuplo o multiplo felino.

Scoprite contro quali malattie proteggono questi vaccini per gatti:

• V3 - Con il V3 è possibile prevenire malattie come la rinotracheite, la calicivirosi e la panleucopenia.
• V4 - Il V4 comprende anche la clamidiosi, oltre alle malattie già citate.
• V5 - Il vaccino V5 per gatti è il più completo di tutti e, oltre a immunizzare contro le stesse malattie del V4, protegge i gatti anche dalla leucemia felina (FeLV).

Oltre al vaccino polivalente, i gatti devono sottoporsi anche al vaccino antirabbico, che serve a prevenire il virus della rabbia, una zoonosi molto pericolosa che può essere fatale per gli animali domestici. Vale la pena di notare che non esiste un vaccino V10, i gatti sono protetti, al massimo, solo dal V5.

Per saperne di più sul calendario dei vaccini per i gatti

Subito dopo la nascita, il gattino deve essere portato dal veterinario per un controllo clinico della salute e anche per ricevere i primi consigli sulla vaccinazione felina. Di solito si raccomanda che i gattini ricevano la prima dose di vaccino intorno all'ottava settimana di vita, in prossimità del loro 60° compleanno.

Il programma di vaccinazione per i gatti in questo periodo dovrebbe seguire la seguente logica:

- Vaccino polivalente per gatti (V3, V4 o V5): la prima dose viene somministrata a partire dall'età di 60 giorni.

- Vaccino polivalente per gatti (V3, V4 o V5): la seconda dose viene somministrata tra 21 e 30 giorni dopo la prima dose.

- Vaccino polivalente per gatti (V3, V4 o V5): la terza dose viene somministrata tra 21 e 30 giorni dopo la seconda dose.

- Vaccino antirabbico per gatti: la prima dose viene somministrata a partire dal quarto mese di vita.

In seguito, gli animali devono essere sottoposti a dosi di richiamo annuali, sia per i vaccini polivalenti che per il vaccino antirabbico.

Quando si vaccinano i gatti, si somministrano tre dosi nel primo anno, con un intervallo di tempo di 21-30 giorni tra una dose e l'altra. In caso di ritardo, il ciclo deve essere ricominciato da capo. Dopo aver completato il programma di vaccinazione, è sufficiente una singola dose di richiamo ogni anno.

Vaccinare i gatti: quanto costa ogni vaccino?

Il vaccino V5 - o vaccino quintuplo felino - è solitamente più costoso del V3 e del V4, ma è anche una versione più completa e protegge dalla pericolosissima malattia FeLV.

I valori stimati sono i seguenti:

• Vaccini per gatti V3 e V4 - Il costo è compreso tra 60 e 120 R$.
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• V5 vaccino per gatti - Il costo è compreso tra 90 e 150 R$.
• Vaccino antirabbico per gatti - Il costo è compreso tra 50 e 80 R$.

L'importo richiesto è per dose. Si tratta di un prezzo elevato se si tratta del primo vaccino per gatti, che richiede tre dosi di vaccino polivalente + vaccino antirabbico. Tuttavia, è bene tenere presente che questo è il modo migliore per mantenere l'animale protetto.

Un gatto può avere una reazione dopo aver ricevuto il vaccino?

Sì, dopo le vaccinazioni i gatti possono avere reazioni avverse, anche se non è frequente. In generale, i sintomi sono abbastanza lievi e durano al massimo 24 ore. Febbre, dolore e gonfiore nel punto di applicazione sono possibili effetti. In alcuni casi, possono verificarsi anche prurito, vomito, sonnolenza, inappetenza e un gatto con diarrea. Se ciò accade, non esitate a chiamare la clinica veterinaria ed evitarequalsiasi forma di automedicazione.

Si possono ritardare le vaccinazioni del gatto?

Purtroppo sì. Affinché l'immunizzazione sia del tutto efficace, è fondamentale rispettare le scadenze previste dal calendario vaccinale del gatto, altrimenti l'animale sarà vulnerabile e a rischio di ammalarsi. Pertanto, se il vaccino è in ritardo, è meglio rivolgersi al più presto a un veterinario per capire se la salute del gatto non è stata compromessa e se è possibilevaccinarlo di nuovo.

Se avete un animale domestico che non è mai stato vaccinato, la linea guida prevede la somministrazione di due dosi di vaccino multiplo, a distanza di 21 giorni l'una dall'altra. Si raccomanda anche una dose di vaccino antirabbico per il gattino, oltre a richiami annuali.

Attenzione: la vaccinazione per i gatti in calore non è raccomandata!

I vaccini che i gatti dovrebbero avere sono il vaccino polivalente - che può essere V3, V4 o V5 - e il vaccino antirabbico. È invece assolutamente controindicato il vaccino anticalvizie per gatti, la cosiddetta "iniezione contraccettiva" che può comportare seri rischi per la salute dell'animale e che non fa parte del ciclo di immunizzazione felina.

Il farmaco provoca infezioni all'utero, tumori alle mammelle e alle ovaie e iperplasia mammaria, oltre a provocare uno squilibrio ormonale nell'organismo del gattino. Pertanto, il consiglio è di attenersi esclusivamente alla tabella delle vaccinazioni per i gatti riportata sopra e di consultare sempre il veterinario sulla possibilità di applicare vaccini non obbligatori (che non includono il vaccino contro il calore).