Bronchite canina: cos'è, cause, trattamento e prevenzione della malattia respiratoria
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La bronchite canina è una delle malattie respiratorie più comuni che possono colpire il vostro amico a quattro zampe e si manifesta proprio con una tosse costante del cane. Pertanto, è molto importante sapere come individuare il momento giusto per portare il vostro amico dal veterinario, perché questo può finire per lasciare il cane con difficoltà respiratorie.Che ne dite di capire un po' di più sulla bronchite nei cani? Il Casa Zampe abbiamo parlato con la veterinaria e medico di base Anna Carolina Tinti, dell'ospedale Vet Popular, che ci ha chiarito tutto quello che c'è da sapere sull'argomento!
Bronchite cronica canina: la diagnosi dietro la tosse del cane
Chi pensa che la bronchite sia una malattia respiratoria che colpisce solo gli esseri umani si sbaglia. Secondo il veterinario, la bronchite canina è caratterizzata da un'infiammazione acuta o cronica dei bronchi ed è molto comune nei cani anziani e di piccola taglia, come le razze Spitz tedesco, Yorkshire, Shih Tzu e Barboncino. "Le crisi possono essere scatenate da agenti infettivi, come virus o batteri, oppure daagenti esterni come inquinanti, odori forti e sigarette", spiega.
Guarda anche: Come togliere i peli di gatto dai vestiti? Scoprite alcuni consigli!Il sintomo principale di questa malattia è la tosse frequente del cane, che può essere di intensità variabile e durare per giorni o addirittura settimane, a seconda della gravità. Oltre alla tosse del cane, l'animale può avere anche respiro sibilante, rumori respiratori e difficoltà di respirazione, secondo il professionista. "In generale, i sintomi clinici sono fondamentali per la diagnosi di bronchite, ma laI veterinari possono richiedere una radiografia del torace e, in alcuni casi più gravi, una citologia o una biopsia broncopolmonare come esame complementare".
Il cane che ha difficoltà a respirare non è normale
La bronchite cronica canina non rappresenta una grande minaccia per la salute del cane se viene trattata correttamente, ma è sempre importante prestare attenzione a qualsiasi sintomo insolito. Pertanto, se il cane ha il fiato corto, la soluzione migliore è correre dal veterinario in modo che possa esaminarlo. "Episodi costanti di crisi di bronchite possono evolvere in insufficienza respiratoria".e può portare alla morte dell'animale a causa di danni irreversibili all'apparato respiratorio", avverte Anna Carolina. Quindi, non esitate a chiedere aiuto, ok? La valutazione e il monitoraggio di un veterinario sono essenziali per trattare e curare il vostro amico a quattro zampe.
Guarda anche: Camice chirurgico per cani o collare elisabettiano dopo la castrazione: capire le differenze tra le due opzioniIl trattamento della bronchite cronica canina aiuta a controllare la malattia
Questo tipo di bronchite canina è una malattia cronica e, pertanto, non esiste una cura per questa condizione, ma è possibile controllarne gli effetti. Questo aiuta ad alleviare i sintomi e a ridurre l'incidenza delle crisi. Il trattamento consiste principalmente nell'uso di corticosteroidi, come spiega il veterinario: "I corticosteroidi per via inalatoria sono un'opzione molto efficace per controllare la malattia, oltre a ridurre i sintomi della bronchite.effetti collaterali del trattamento a causa del minore assorbimento sistemico del farmaco".
Cosa succede se il tutore ha la bronchite?
Gli esseri umani possono sviluppare la bronchite a causa di diversi fattori - genetici, infettivi, allergici - ma non c'è alcuna relazione tra questa e la bronchite cronica canina, poiché la malattia non viene trasmessa agli esseri umani. Tuttavia, se il tutore è portatore di questa patologia respiratoria e vuole comunque avere un animale domestico da chiamare proprio, è essenziale parlare con un medico prima di portare l'animale in ospedale."Esiste la possibilità che le crisi siano scatenate da crisi allergiche al pelo dell'animale", afferma il professionista.