Oltre all'agopuntura, una delle più conosciute, l'aromaterapia per gli animali è un altro trattamento complementare basato sugli effetti che l'aroma delle piante ha sugli esseri viventi. Il muso del cane e del gatto ha una struttura che permette al loro olfatto di essere molto più sviluppato di quello umano. Per questo motivo, il muso del cane e del gatto è molto più sviluppato di quello umano.L'aromaterapia per gli animali domestici può aiutare a migliorare una serie di complicazioni di salute.

La cautela è necessaria per qualsiasi tipo di trattamento e con l'aromaterapia per gli animali non è diversa. La prima cosa che il guardiano deve garantire è che gli oli essenziali siano maneggiati da specialisti. Per capire meglio come funziona l'uso dell'aroma degli oli essenziali per gli animali domestici, abbiamo parlato con la veterinaria e terapista olistica Marcella Vianna. Inoltre,Graziela Mariz, tutor, ci ha raccontato la sua esperienza con l'aromaterapia per i gatti.

Come si fa l'aromaterapia per gli animali domestici?

Nell'aromaterapia per animali domestici, le azioni terapeutiche derivano dagli oli essenziali, che sono sostanze estratte da piante, fiori, frutti e radici. Nonostante la facilità di reperire prodotti per il trattamento, i guardiani dovrebbero prendere delle precauzioni. L'uso di oli essenziali per cani e gatti può portare danni se usato in modo scorretto. Anche se il guardiano utilizza gli oli essenziali in modopersonale, bisogna tenere presente che il trattamento negli animali domestici avviene in modo diverso, soprattutto a causa della potenza del muso del cane o del gatto rispetto al naso degli esseri umani. "Non tutti gli oli possono essere utilizzati e inalati da cani e gatti", spiega la specialista Marcella Vianna. Ci sono oli essenziali che possono essere tossici per gli animali e l'utilizzo dell'aromaterapia èÈ molto importante seguire il veterinario e il terapeuta olistico.

L'uso degli oli essenziali negli animali avviene per inalazione, bagno aromatico e applicazione topica. "Nei gatti non è consigliata l'applicazione topica, soprattutto per il rischio di leccarsi, per cui si opta per spruzzi ambientali nei luoghi di passaggio del micio", avverte il veterinario.

Quali sono i benefici degli oli essenziali per gli animali?

I benefici dell'aromaterapia per gli animali domestici sono molteplici. Secondo Marcella, gli oli essenziali per cani e gatti vengono utilizzati per integrare il trattamento di problemi emotivi, comportamentali e anche fisici. "L'aromaterapia è eccellente per trattare i dolori articolari negli animali domestici, ad esempio. Il dolore cronico porta con sé una certa ansia, tristezza e stanchezza per coloro che lo vivono, quindi unabuona sinergia aromatica mirata alle funzioni analgesiche, rivitalizzanti e di benessere ha effetti super positivi nel trattamento di questo paziente".

La tutor Graziela Mariz ha utilizzato il metodo per aiutare un caso di gatto stressato. Flora era molto stressata dai continui viaggi dal veterinario a causa del trattamento di una malattia cronica. "Era sempre molto aggressiva con i veterinari, che non potevano visitarla senza sedazione. Era molto irritata per questo, andava sempre in clinica e tornava a casa molto stanca.Di fronte a questa situazione, la tutor ha cercato un professionista e ha iniziato a usare l'olio di lavanda, che ha reso il gattino più rilassato al ritorno dal veterinario.

Graziela è un'appassionata e raccomanda i trattamenti complementari: "Consiglierei sicuramente l'aromaterapia ad altri proprietari e consiglierei anche altri trattamenti olistici complementari. Ho avuto anche altri gatti che ho trattato con i fiori e ho visto dei risultati". Oltre all'aromaterapia per gli animali domestici, un altro trattamento complementare ampiamente utilizzato è l'agopuntura veterinaria.

Aromaterapia per cani e gatti: il trattamento richiede attenzione!

Per sapere come utilizzare gli oli essenziali per cani e gatti, l'ideale è rivolgersi a uno specialista, che definirà la necessità della terapia in questione e selezionerà le sostanze più adatte in base alle specificità e alle condizioni dell'animale che necessita di questo tipo di trattamento.

Il veterinario spiega meglio la differenza nella forma di trattamento tra le due specie: "I felini sono più sensibili agli oli essenziali rispetto ai cani. Con i gatti, l'ideale è che vengano fatti con oli già diluiti nel giusto dosaggio o idrosol, che sono una parte più delicata della distillazione delle piante. Con i cani, invece, possiamo fare l'autoselezione con le bottiglie di olio essenzialeanche semi-aperto", dice Marcella.