Gli indumenti chirurgici per gatti servono a proteggere le aree operate e a prevenire le infezioni nel processo di guarigione. Impediscono al felino di entrare in contatto con il sito e assicurano che la regione non sia esposta, il che può peggiorare il post intervento. Dopo la castrazione del gatto, ad esempio, è importante proteggere e mantenere l'igiene dell'area di incisione, oltre a somministrare farmaciCon l'indumento chirurgico, i gatti non soffrono il disagio del collare elisabettiano e possono vivere più serenamente la loro routine. Scoprite come realizzare l'indumento a casa in soli cinque passi

Fase 1) Prendere le misure del gatto per l'indumento post-chirurgico ed effettuare i primi tagli nel tessuto scelto.

Per realizzare un abbigliamento chirurgico per gatti, vi serviranno solo dei gambali (o una maglietta a maniche lunghe) e delle forbici. Può trattarsi di un vecchio indumento che non utilizzate più, ma è importante che il tessuto sia di cotone con elastan per garantire qualità e sicurezza. L'elastan serve ad allungare il tessuto, quindi non sarà un problema essere troppo stretti.

Dopo aver sistemato i materiali, prendete le misure del gatto: con un metro da cucito misurate la zona del collo, del petto, della schiena e della pancia del gatto. È importante anche misurare la distanza tra le zampe anteriori e posteriori.

Dopo aver preso le misure, confrontatele con le maniche della camicia o con le gambe dei leggings. L'ideale sarebbe che fossero più grandi del felino. Fatto questo, procedete al taglio: nella camicia dovete togliere la manica e nei pantaloni dovete solo tagliare una delle gambe. Il risultato è una striscia rettangolare con due entrate, una per la testa del gatto e l'altra che ospiterà la zona posteriore. Un consiglio è quello di sfruttare le due gambe dei leggings.leggings ed entrambe le maniche della camicia, poiché ogni felino ha i suoi tempi di recupero dopo la sterilizzazione (che dura in media dieci giorni) e potrebbe essere necessario alternare un indumento all'altro.

Fase 2) Praticare dei tagli nell'indumento chirurgico per permettere ai gatti di infilare le zampe anteriori.

I tagli successivi servono per posizionare la parte anteriore del gatto. Per sistemare bene la testa del felino nell'indumento ed evitare che il collare sia troppo largo, è preferibile utilizzare il lato più piccolo dell'indumento e praticare due tagli rotondi (a mezzaluna) su ciascun lato e vicino al collare. Queste entrate servono per posizionare le zampe anteriori del gatto. Non devono essere tagli grandi, ma una delleL'attenzione che si deve avere con le zampe del gatto all'interno dell'indumento chirurgico è quella di fare una prova per vedere se non è troppo stretto, il che ostacolerebbe l'andatura del gatto.

Fase 3) Ora è il momento di effettuare un taglio sul retro dell'indumento

Una volta terminata la parte superiore, è il momento di praticare i tagli nella stoffa che accoglieranno le zampe posteriori del gatto. Per farlo, piegate la striscia in posizione verticale e praticate un taglio da metà in giù, come se fosse una mezza U rovesciata. Questo è importante per creare altre due strisce di legatura per la parte posteriore. Fate attenzione: il taglio non può essere così grande da esporre l'intervento chirurgico e non così corto danon stringere il gatto.

Fase 4) L'abbigliamento post-chirurgico per gatti fatto in casa deve avere dei lacci sul retro.

Infine, dispiegare la striscia e praticare un taglio ai lati dal punto in cui è stato fatto il taglio a U, fino all'inizio di quest'ultimo taglio del punto 3. Ed ecco che le strisce di legatura per fissare la tuta chirurgica per gatti sono pronte. L'importanza della qualità del materiale è messa alla prova in queste strisce: devono tenere i legacci senza strapparsi. Ora è il momento di indossare la tuta per gatti.

Fase 5) Come indossare l'indumento chirurgico al gatto senza stressarlo

Oltre a sapere come realizzare l'abbigliamento post-chirurgico per i gatti, il guardiano deve sapere come indossare correttamente la protezione. Ma non è molto difficile. Un consiglio è quello di indossarla non appena il gatto lascia il tavolo operatorio ed è ancora sotto l'effetto del sedativo. In questo modo si evita lo stress e il guardiano può fare più attenzione ai punti dell'intervento. Inoltre, è possibile apportare modifiche al corpo del felino se necessario.

Iniziare a mettere la testa e poi posizionare le zampe anteriori nei tagli laterali fatti sul davanti. Vestire il resto. Per le zampe posteriori, c'è un dettaglio: unire le due strisce su un lato in modo che abbracci una zampa posteriore e poi fare un nodo. Ripetere il processo sull'altro lato. Legare bene, ma non troppo stretto per fissare le zampe posteriori. Questo dettaglio della legatura rende più facile quando arriva il momento di legare.per la pulizia e la cura delle cuciture: basta slegare uno o entrambi i lati per accedervi, rendendolo ancora più pratico e comodo del collare elisabettiano.